Il campionato di Eccellenza girone B è quasi giunto alla fine e lo Sporting Viagrande procede la sua corsa alla conquista della salvezza. Salvezza che è diventata una possibilità sempre più concreta, grazie anche al pareggio della scorsa giornata contro la capolista Tiger Brolo. Di questo e di altro abbiamo parlato con il tecnico biancazzurro Vincenzo Buttò. Ecco le sue dichiarazioni raccolte in esclusiva da Golsicilia.it.
Domenica scorsa con la Tiger avete ottenuto un punto importante. Cosa si prova a tener testa alla capolista?
«Questa è un bella domanda. Sicuramente c’è tanta soddisfazione per il lavoro svolto fino ad ora, giocare alla pari con la prima della classe e metterla anche in difficoltà, la nostra prestazione è stata superba. Siamo contenti del punto ottenuto ma alla fine potevamo anche vincerla la partita».
Quali giocatori della sua rosa ritiene stiano facendo meglio in questo scorcio di campionato?
«Non credo che ci sia qualcuno in particolare ma penso che tutti quanti stiano facendo bene. Abbiamo 18 ragazzi che hanno fatto l’esordio in Eccellenza nell’arco del campionato e nonostante le grosse difficoltà avute all’inizio siamo cresciuti tanto».
Alla prossima ve la vedrete con l’Igea Virtus, come preparerete questa sfida?
«Per noi ogni partita è importante non solo la prossima con l’Igea. D’ora in avanti abbiamo cinque gare e saranno cinque spareggi, partite importanti dove dobbiamo cercare di fare più punti possibili per raggiungere la salvezza».
Siete sest’ultimi a sei giornate dalla fine, è ancora possibile la salvezza diretta o vi state mentalmente preparando ai play out?
«Noi ce la metteremo tutta per non fare i play out. Anche se Scordia e Vittoria si sono allontanati 4 punti c’è la possibilità di portarci a +10 dalla terz’ultima e di ottenere la salvezza diretta. Cercheremo di sfruttare le opzioni che abbiamo».
Quali avversari teme di più per la permanenza in categoria?
«San Gregorio e Rosolini con le quali giocheremo in casa le prossime partite, sicuramente saranno scontri importanti. La chiave della nostra salvezza passa dal nostro campo in queste due occasioni».
In molti pensano che questo campionato sia falsato. Qual è la sua opinione in merito?
«Sicuramente non è stato trasparente. Purtroppo tutte queste situazioni che si sono venute a creare con l’Fc Acireale e il problema dei tesseramenti o l’Ssd Acireale che si è ritirato, è palese che il campionato non sia stato regolare, però per la situazione attuale del calcio siciliano diciamo che non mi lascio impressionare da tutte queste vicende. Noi abbiamo un campionato da finire a prescindere, abbiamo l’obbligo di giocare le partite e fare più punti possibili. Che sia poi regolare o meno noi non possiamo avere questo pensiero a questo punto. Poco importa. Noi pensiamo solo al nostro campionato e penso che anche gli altri dovrebbero fare così senza creare polemiche che alla fine non hanno nessun senso».