L’Associazione Culturale Amigdala
presenta
MAX GARRUBBA’S BLUE IN BLUES
i grandi classici del blues
proposti con esuberante verve scenica e sonora per un concerto
INDIMENTICABILE…
Max Garrubba, leader carismatico della band, vi condurrà in un’ atmosfera appassionante fatta di musica, storie di blues, un pizzico di cabaret e un coinvolgimento emozionale senza eguali!
LA BAND:
Max Garrubba – guitars & vocals
Francesco Balletti – hammond organ
Peppe Imbroscì – bass
Domenico Mistretta – drums
Tindaro Raffaele – rhodes & piano
Marcello Artino – trumpet
Pino Terranova – saxophone
Guest:
Donata Brischetto – vocals
Domenica 16 Febbraio 2014 alle ore 20:30
SHERATON Hotel – Aci Castello CT
CONCERTO DI BENEFICENZA
in favore della Casa della speranza “Viviana Lisi” Riposto
Ingresso € 8,00 soci – € 10,00 non soci
Prenotare il biglietto al 3277618179
Info: info@amigdalaweb.it
Il raffinato Blues di Max Garrubba
Un blues rigorosamente “Made in Sicily”. Le radici e le influenze sonore della terra di Sicilia trovano nuova linfa vitale innestandosi lungo il solco tracciato dalle tradizionali note di uno dei generi musicali più apprezzati a livello internazionale. Organizzato dall’associazione culturale Amigdala, presieduta da Maria Grazia Palermo, è in programma domenica prossima (16 febbraio) alle ore 20.30, sul palcoscenico dell’hotel Sheraton di Acicastello (Catania) il concerto di Max Garrubba’s Blue in Blues. Gli appassionati del genere potranno “gustare” i grandi classici del blues proposti in versione piuttosto esuberante e contraddistinti da un’entusiasmante verve scenica e sonora. Insieme a Max Garrubba, leader carismatico della band nonché voce e chitarra, si esibiranno Francesco Balletti, Peppe Imbroscì, Domenico Mistretta, Tindaro Raffaele, Marcello Artino, Pino Terranova con la partecipazione dell’inconfondibile voce di Donata Brischetto. Un’atmosfera coinvolgente in cui, oltre alla musica, sarà possibile ascoltare inedite storie di blues e ridere con momenti di autentico cabaret. Nata all’ombra del vulcano Etna da un’idea di Massimo Garrubba, la band anima lo scenario musicale siciliano dal 1987, raggiungendo la massima popolarità quando ha aperto i concerti dei Blues Brothers nel 1991 e di B.B. King nel 2002. La serata avrà anche uno scopo di beneficienza: il ricavato sarà destinato in favore della casa della speranza “Viviana Lisi” di Riposto.
(Antonio Longo)
Note biografiche
Nata all’ombra del Vulcano da un’idea di Massimo Garrubba, chitarrista, bassista e cantante, la band anima lo scenario musicale siciliano dal 1987 e raggiunge la massima popolarità aprendo alcuni concerti dei Blues Brothers (1991) e di B.B. King (2002).
La passione per il Blues è più che dichiarata ed il repertorio si compone di brani originali e grandi classici proposti con esuberante verve scenica e sonora.
Ancora in piena forma, la band partecipa a numerosi festival blues in giro per l’Italia trovandosi al fianco accompagnando artisti come Guido Toffoletti, Michael Allen, Nick Becattini, Deitra Farr, Chicken Shack, Larry Bell, Dilù Miller, Carole Beausaint Denis, Jaimie Dolce, Popa Chubby, Ana Popovic, Gavin Christopher, Elaine Gibbs, tutti nomi ben noti in ambito internazionale.
Nel 2000 Max e tre componenti della band volano negli States e si esibiscono con Mary Ann Redmon e Phil Wiggins sponsorizzati dalla Washington Blues Society.
Nel 2002 i Blue in Blues incontrano Julius E. Green, collaboratore di Otis Redding e dei Platters. Diventano la sua band italiana ufficiale e con lui nasce un lungo sodalizio che, negli anni a venire, si tradurrà nella registrazione di un album, in diversi concerti e nella realizzazione di alcuni spettacoli come l’apprezzatissimo Blue Christmas.
Dopo la recente scomparsa di Julius, la band entra in studio per un nuovo album che viene dedicato alla sua memoria.
Il nuovo cd
Con “Max Garrubba’s Blue in Blues” (nuova denominazione che meglio identifica lo storico leader di questo ormai leggendario gruppo ancora attivo ed in piena forma dopo 28 anni di concerti), Massimo Garrubba, raduna i quattro elementi della formazione base (Francesco Balletti all’organo Hammond, Peppe Imbroscì al basso e Domenico Mistretta alla batteria), aggiunge un talentuoso pianista (Tindaro Raffaele al piano acustico e Fender Rodhes) e una sezione fiati (la “Caronte Horn Section” composta dal polistrumentista Marcello Artino alla tromba e Pino Terranova ai sassofoni), per dar vita ad un progetto che da qualche anno giaceva nel fondo del cassetto.
La fusione tra i generi musicali del Jazz, funky e dance aveva, negli anni ’80, dato vita al raffinato (e un po’ sottovalutato) “Acid Jazz”; i Blue in Blues, trent’anni dopo, estendono questa fusione con un innesto musicale avventuroso: blues misto ad acid jazz e soul.
Ne scaturisce un nuovo genere musicale che non lascia dubbi sulla sua denominazione: ACID BLUES.
Un lavoro discografico registrato live in studio nell’aprile 2013 allo Space Music Studio di Acireale e ottimizzato tra dicembre 2013 e gennaio 2014, con overdubs e missaggi al Louis DigiVintage Studio di S.Pietro Clarenza (CT) da uno dei migliori ingegneri del suono siciliani: Luigi Scuderi.
Assoluta “sicilianità” per tutta la “filiera produttiva”: musicisti, fonici, studi di registrazione e duplicazione, idee, sound e arrangiamenti.
Un MADE in SICILY, che riesce ad influenzare con la sua meravigliosa e florida cultura, quel blues da sempre linguaggio di espressione universale.