A sei secondi dalla fine sfuma l’impresa dei rossazzurri, che in casa, al Palanitta stavano per battere la corazzata Latina durante una delle più belle partite di campionato.
Ritmi alti già nei primi di gioco, entrambe le formazioni cercano la conclusione…ma ad avere la meglio (per primi) sono gli avversari a causa di un errore del rossazzurro Cesaroni che realizza un autogol.
Lo stesso Cesaroni però , a 1.36 dalla sirena , riesce a farsi perdonare realizzando la rete del pareggio (1-1) che chiude la prima frazione di gioco.
Squadre grintose e aggressive anche nella ripresa, quando è ancora il Latina ad imporsi grazie alla rete di Avellino, a cui replica poco dopo (ancora una volta) Paolo Cesaroni (2-2).
Doppio giallo per il giocatore Menini che viene dunque espulso dal direttore di gara.
Il Catania, più vivo che mai, va in rete prima con Dalcin e successivamente con Rizzo che fa esplodere di gioia il Palanitta.(4-2)
Mancano otto minuti alla fine del match quando Rafael Tosta (elemento di spicco per qualità ed esperienza della formazione rossazzurra) commette un errore regalando una palla gol a Battistoni che accorcia le distanze (4-3).
Poco dopo l’allenatore ospite viene espulso per proteste.
Sesto fallo per la formazione di casa e tiro libero per il Latina.A tirare ci pensa Maina, che però fallisce nel momento in cui il portiere rossazzurro Barbera devia il pallone.
Minuti finali di fuoco al Palanitta.Il Catania cerca di rimanere aggrappato ai tre punti d’oro in palio…ma a soli sei secondi dal termine della gara gli ospiti riescono a trovare la rete chiudendo il match in parità.
Forte la delusione tra gli etnei, sia società che giocatori, per una splendida gara giocata, vissuta e sofferta ma purtroppo non vinta:
Pres.Marletta :”E’ un vero peccato.Questa vittoria ci avrebbe dato una carica notevole…Non smetteremo mai di credere nel nostro lavoro e nella forza della squadra”.
Sul pubblico (non ancora numerosissimo) Marletta ha le idee chiare:”Il mio obiettivo, lo ricordo sempre, è riempire il Palanitta di bambini in modo tale da fargli conoscere questo sport meraviglioso… ci riuscirò!”