FRANCESCO LEONARDI (sindaco)
Una mia personale certezza è che la musica accompagna costantemente la mia vita; esiste un connubio tra ciò che fai e ciò che ascolti ed è proprio per questo che invito tutti ad approcciarsi lealmente alla musica, di qualsiasi genere essa sia.
La musica si adatta perfettamente alle nostre personali necessità, al nostro umore e alle nostre azioni, riuscendo a dare un tocco positivo alle nostre giornate e alle nostre attività lavorative.
Il Lavica Rock, che oggi può vantare la sua 15ª edizione, si è tramandato negli anni grazie ai vari Amministratori Comunali. Sul palco di Lavica Rock ho visto ruotare una moltitudine di artisti, tra i quali molti viagrandesi, ed è anche per questo che, in qualità di primo cittadino, sono fiero di sposare questa manifestazione che, nella tipicità della Kermesse musicale, dà spazio e visibilità a gruppi locali emergenti.
Vorrei sin da subito ringraziare tutti coloro che negli anni hanno permesso la continuità di Lavica Rock e i collaboratori interni ed esterni che si sono attivati al fine di concretizzare la realizzazione di questa 15ª edizione.
Un ringraziamento speciale voglio riservarlo ai protagonisti: a tutti i ragazzi che quotidianamente si rivolgono alla musica con dedizione, talvolta, semplicemente per un nostro sentito plauso o per vederci ballare sotto al palco al ritmo delle loro note.
Un piacere immenso che ci possono offrire anche attraverso questo evento musicale, tra le ritmiche rock, in tutte le sue espressioni.
Di queste manifestazioni me ne auguro altre cento perché la musica, come già detto, non è mai abbastanza.
CARMELO GATTO (assessore alle Politiche giovanili)
Da ragazzo prima e ancora oggi in qualità di Assessore con delega alle Politiche giovanili, ho visto nel Lavica Rock un grande progetto socialmente utile e volto alla promozione della musica in genere e dei giovani, anche viagrandesi.
Questo evento è l’icona del duplice obiettivo che, come Assessorato alle politiche giovanili, ci poniamo:
– Attività rivolte ai giovani;
– Azioni di integrazione basate su un approccio trasversale negli ambiti che influiscono maggiormente nella vita dei ragazzi: musica, creatività, arte e cultura, inclusione sociale, associazionismo.
Ricordo con piacere una frase di Kanlil Gibran: “La musica è la lingua dello spirito. La sua segreta corrente vibra tra il cuore di colui che canta e l’anima di colui che ascolta”.
