EUGENIO BARONCELLI
Pagine bianche. 55 libri che non ho mai scritto
edizioni Sellerio
incontro con l’autore
moderatore Francesca Motta
letture sceniche di Alberto Mica
book&cake
all’incontro è accompagnata la degustazione di un dolce creato da un cake designer
alla fine dell’incontro l’autore firmerà le copie del libro
ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti
C’è uno scrittore di Ravenna che racconta le storie di persone per niente note, e di donne e uomini che vivono ogni giorno della loro vita come fosse l’ultimo. Si chiama Eugenio Baroncelli, grande virtuoso della biografia. Vi consiglio di leggerlo.
(Roberto Saviano“L’Espresso”, 2012)
Sfacciatamente bravo, raffinatissimo letterato, instancabile ricercatore di trame e vite e sottili rimandi tra fili dispersi di uomini e destini che si intrecciano, si lasciano, si riprendono, è autore di una qualità stupefacente. Persino troppo bravo, anzi, per la letteratura italiana corrente» (Stefano Salis, Il Sole-24 Ore). Delle moltitudini di volumi che non scrisse mai, il non-autore Baroncelli in questo libro dei libri raccoglie tutto: recensioni, risvolti di copertina, giustificazioni, trame, prefazioni, epigrafie, album, illustrazioni, geografie, sommari, indici dei nomi, note, tracce biografiche, incipit. Tutto tranne il testo, di cui non sente alcun bisogno essendo autore di finzioni, e di ironie lugubri e sferzanti.
Eugenio Baroncelli (1944) vive a Ravenna. Tra le sue opere Outfolio. Storiette scivolate dal quaderno durante un trasloco, 2005. Con questa casa editrice ha pubblicato Libro di candele. 267 vite in due o tre pose (2008), Mosche d’inverno. 271 morti in due o tre pose (2011, Premio Mondello), Falene. 237 vite quasi perfette (2012) e Pagine bianche. 55 libri che non ho scritto (2013).