“Viagrande e Marcianise? Io temo più la Futsal Isola”. Niente frasi di circostanza. Il diesse Enrico Segantini l’ha detto senza girarci troppo intorno. “L’abbiamo dimostrato spesso in questa stagione, altaleniamo prestazioni di altissimo livello con altre al di sotto della sufficienza. Sono due partite difficilissime, ma concordo con mister Sannino, se giochiamo come sappiamo non siamo secondi a nessuno”.
Prima in trasferta, seconda in casa. Sarà una battaglia: “Se usciamo vincitori dalla Sicilia potremmo avere ottime chance. Ma attenzione a rilassamento, contro la Torgianese ci stava costando carissimo. Evidentemente non siamo scontati. Dobbiamo stare al 120 per cento a livello mentale per dare il massimo”. Una questione mentale quindi. Segantini ha indicato quella come causa della partita di ritorno dei quarti: “A livello fisico stiamo molto bene, c’è stato un calo mentale. Visto com’era andato il primo tempo e metà del secondo pensavamo di poter controllare agevolmente. Ma come siamo calati di intensità la Torgianese, che ha un ottimo roster, ci ha fatto penare e per poco non ci butta fuori”. Sabato sarà un’altra storia. “Ho visto il Viagrande giocare a Marcianise. Sono una buonissima formazione. Molto attenti, con 2-3 individualità importanti. Forse sono un po’ corti, girano con sei uomini. A livello tecnico abbiamo qualcosa in più noi ma dobbiamo dimostrarlo sul campo, giocando anche e soprattutto con la testa e il cuore. Vincere significherebbe mettere un piede nella finale. Non dobbiamo sbagliare né mollare. Non siamo secondi a nessuno, possiamo vincere e andare in A2. È la nostra missione”.
Ufficio Stampa Futsal Isola