Rimangono 4 i candidati a Sindaco per il Comune di Viagrande

Si dirada la cortina di nebbia che si era creata sulle candidature a Sindaco per il Comune di Viagrande, che nei giorni scorsi aveva messo in discussione i nomi dei candidati ed il numero delle liste pronte a scendere in campo.
Dopo il tragico incidente occorso al figlio del candidato sindaco Angelo Tonzuso, si era fortemente messa in dubbio la sua candidatura, mentre sull’altro versante si vociferava la presentazione di una nuova lista organizzata dal Movimento 5 Stelle locale.
Al contrario di come prospettato, sono proprio di questa sera due aggiornamenti che riportano la situazione allo stato in cui l’avevamo lasciata una settimana fa.

Nel pomeriggio di oggi riceviamo una telefonata del tutto inaspettata da parte di Tonzuso, il quale dopo i ringraziamenti rivolti all’intera cittadinanza per la vicinanza al suo dolore, ci spiega che la sua candidatura adesso è diventata per lui quasi obbligatoria, sia perché spinto da tantissime persone che in lui credono e pensano che il suo impegno politico possa per lui essere di “distrazione”, ma anche e soprattutto perché il figlio credeva molto in questo suo nuovo interesse per un mondo migliore, partendo proprio dal suo piccolo paese. Da lunedì prossimo, quindi, sarà nuovamente pronto a scendere sul “campo di battaglia” per portare alti i valori che il destino gli ha imposto, più “agguerrito” che mai.

In serata, invece, si è tenuta l’ennesima riunione del Movimento 5 Stelle di Viagrande, il quale, dopo molteplici considerazioni, è giunto alla conclusione che, dovendo rispettare i canoni imposti dai regolamenti interni e i tempi stabiliti per la presentazione della lista agli organi preposti al controllo della loro validità, correrebbero il rischio di vedersela bocciare dal direttivo nazionale. Ciò non significa che il Movimento si farà da parte, anzi, si prospettano tante attività mirate al controllo della politica viagrandese futura, portando avanti delle proposte e se è il caso delle “battaglie”, affinché la prossima amministrazione possa rientrare in quei canoni che gran parte dei partiti politici nazionali hanno già capito di dover rispettare senza troppi indugi.

Si torna quindi ai quattro candidati della settimana scorsa. Sandro Barbuscia, dal quale traspare ancora poco o quasi niente sui candidati che lo sosterranno, tranne il fatto che ha anche lui aperto il suo Comitato Elettorale, Angelo Tonzuso, che ci ha già svelato gran parte del suo programma, ma non ci ha ancora fatto alcun nome abbinato alla sua lista, e i due più quotati dai bookmakers, Francesco Leonardi e Vincenzo Sanfilippo.
Di questi ultimi si è già fatto un gran parlare, anche perché interventi politici esterni e locali hanno reso più pubblica la “gestazione”.

Francesco Leonardi, già amministratore dal 1994 al 1998,  ha dalla sua parte il locale PD che, sotto la guida del responsabile del circolo, Elio Castroflorio, piazza due candidati, Carmelo Gatto e Domenica Baudo.
Oltre a Gatto, provenienti dall’attuale Amministrazione in carica, sono confluiti nella lista il presidente del Consiglio comunale, Domenico D’Agata, e il consigliere Nino Billone, nonché i consiglieri Sebastiano Russo e Rosario Coco, allora candidati con la lista Sanfilippo, oggi loro avversaria.
È di oggi inoltre l’apparizione in piazza Urna di uno striscione del candidato, nella Lista Leonardi, Maurizio Ragusa.

Vincenzo Sanfilippo, già Sindaco di Viagrande dal 1994 al 2003 (da sempre MPA-PDS), pare invece abbia raggiunto un accordo col PDL, avallato dal coordinatore regionale, Giuseppe Castiglione, e dalla vice coordinatrice provinciale, Vera Cavallaro, sindaco uscente.
A seguito di ciò, confluirebbero quindi nella lista Sanfilippo l’assessore uscente Filadelfo Coco, Maria Giovanna Poli, già nella lista Cavallaro, Francesco Giuffrida, vicepresidente del Consiglio uscente, e il vicesindaco Rosario Cristaldi.
Medesima scelta avevano già fatto in precedenza i due ex assessori della Giunta Cavallaro, Caterina Muscuso e Luigi Cristaldi.