Vincenzo, un marinaio Viagrandese in missione a Gibuti

Vincenzo Scuderi

“Se qualcuno provasse solo a pensare ad una realtà diversa dalla nostra, non so se riuscirebbe ad immaginare tutto ciò… un sorriso di un bambino che non ha nulla, nemmeno i genitori da abbracciare, è una di quelle cose che non si dimentica facilmente nella vita!”

Nel corso della missione anti pirateria “Atalanta“, condotta con nave Scirocco della Marina Militare, svoltasi da marzo a settembre 2012, ho avuto la possibilità di visitare l’orfanotrofio di Gibuti, accompagnati dal cappellano militare di bordo, cosa che ricorderò come una delle esperienze più forti della mia vita, da molti punti di vista.

Questi bambini, senza nulla, il sorriso te lo regalano. Eppure a loro manca tanto, e non sarà di certo il desiderio di avere l’ultimo dei videogiochi la cosa che li rende tristi.
Siamo andati lì provvisti di farmaci, giocattoli e uova pasquali, visto il periodo. Uova pasquali che la Marina Militare aveva regalato a noi dell’equipaggio per festeggiare la Pasqua, pur se lontano dai nostri parenti, ma che tutti abbiamo preferito dare in dono, con l’intento di un piccolo aiuto che, in ogni caso, per loro è molto importante.

Vi assicuro però, e non mi stanco d’essere ripetitivo, che il regalo più bello sono stati loro a farlo a noi!

Credo che queste immagini lo dimostrino più di mille parole…

Vincenzo Scuderi