l’Associazione Culturale Amigdala – sezione AmigdalaMusicTalent
presenta
il Concerto JAZZ
di
SEBY BURGIO e MANUELA CIUNNA
dagli standard più noti del jazz
alla mùsica popular brasileira
e i classici della musica brasiliana
il DUO è vincitore del Premio AmigdaMusicTalent
primo premio assoluto – sezione jazz
al Concorso Nazionale di Musica “AMIGDALA premio G. Raciti” 2012
Domenica 27 Gennaio 2013
presso Ora Luxury – Grand Hotel Villa Itria di Viagrande
Musica e aperitivo: € 7,00 soci – € 9,00 non soci
prenotare al 3277618179 entro sabato 26 gennaio
il Presidente
Prof.ssa Maria Grazia Palermo
3277618179
info@amigdalaweb.it
www.amigdalaweb.it
il Direttore Artistico
Prof.ssa Antonella Scuderi
338 1140344
Seby Burgio e Manuela Ciunna
Il DUO nasce nel 2010 con l’intento di unire due grandi passioni: quella del jazz, del pianista Seby Burgio, e quella della musica brasiliana della cantante Manuela Ciunna.
La formazione prevede Seby Burgio al pianoforte e Manuela Ciunna alla voce.
Il repertorio proposto spazia dagli standard più noti del Jazz (My baby just care for me, Lover Man, Autumn Leaves…) alla mpb (música popular brasileira) e i classici della musica brasiliana (Garota de Ipanema, Mas que nada, Agua de Março…).
MANUELA CIUNNA:
Inizia la carriera artistica con lezioni di chitarra classica all’età di 8 anni. Le prime esibizioni sono saggi di chitarra classica, ma è dall’età di 15 anni inizia l’attività come cantante solista, chitarrista in un gruppo tutto al femminile e cantante di un gruppo rock/pop. Nel 2003 partecipa al concorso canoro Musica Sotto le Stelle; ripartecipa allo stesso anche nel 2009 con una sua canzone inedita. Nel 2008 entra a fa parte del coro dell’Università di Trieste con il quale ha avuto la possibilità di esibirsi a Vienna. Nel 2010 l’approccio al jazz, frequenta il corso di canto jazz con la cantante Antonella Leotta e di pianoforte/armonia con il pianista Seby Burgio. Nel giugno 2011, spinta dalla forte passione per la musica brasiliana, parte per il Brasile. A Rio de Janeiro perfeziona la conoscenza della lingua portoghese ed acquisisce elementi concreti che le consentono di ampliare le competenze sull’arte carioca. Nel 2011 è finalista al concorso jazz “Premio Pippo Ardini” di Palermo. Nel 2012 partecipa all’ensemble canoro diretto da Joey Blake, è finalista al concorso “Porta le tue note sul palco 2012” Rotary Club. A giugno 2012 consegue la licenza di teoria e solfeggio presso il conservatorio A.Corelli di Messina A luglio 2012 frequenta i seminari estivi di “Piazza Jazz” a Piazza Armerina studiando con Cinzia Spata e Loredana Spata e partecipa ai seminari di Barbara Casini e Anne Ducros. A settembre 2012 consegue il primo livello di chitarra classica presso l’istituto musicale pareggiato V.Bellini di Caltanissetta sotto la guida del Prof. Marcello Cappellani. Oggi frequenta il Triennio Jazz presso l’istituto musicale V.Bellini di Catania e prosegue gli studi di canto jazz con Stefania Patanè, alternando allo studio l’attività concertistica.
SEBY BURGIO:
Classe ’89, inizia a studiare pianoforte all’età di soli quattro anni con la pianista Mirella Furnari che lo introduce nello splendido mondo della musica. All’età di sei anni prosegue gli studi classici dal pianista Giampaolo Monaca con il quale partecipa a diversi concorsi pianistici di musica classica: il 20/12/1998 ottiene il 2° posto al concorso pianistico di Pedara; nello stesso anno si classifica 1° al concorso pianistico di Solarino; il 22/04/1999 ottiene il Primo premio assoluto al concorso di Ispica; sempre nello stesso anno vince i concorsi di Barcellona Pozzo di Gotto (03/05/1999), Lentini (03/06/1999) e Pedara (12/12/1999); nel 2000 vince il concorso pianistico nazionale di Lentini. Seguono anni di studi e sperimentazione (oltre al piano classico inizia ad esplorare il mondo della musica moderna in generale). Inizia quindi a studiare Piano Jazz dal pianista Marco Genovese. Nel 2005, intraprende gli studi di armonia jazz a Catania, dal pianista Alberto Alibrandi). Nell’estate del 2006 partecipa ai seminari estivi tenuti dalla Bercklee College di Boston in occasione dell’ Umbria Jazz Festival e parteciperà al seminario speciale del vibrafonista Gary Burton. Sempre nello stesso anno prosegue gli studi di Piano Jazz dal pianista Andrea Beneventano, docente di Jazz al Conservatorio di Benevento. Il 25-05-08 si classifica al primo posto al concorso “Premio Giuseppe Ierna per giovani talenti” tenutosi a Floridia. Sempre nel 2008 è finalista al Premio Internazionale Massimo Urbani dove vince il premio del pubblico, la registrazione discografica e la borsa di studio per l’Umbria Jazz 2008. Ha scritto e arrangiato l’inno ufficiale del Rotaract Club. Il 20-01-09 gli viene conferito il Primo Premio Internazionale “Aldo Zannelli” di Siracusa. Fra i suoi concerti di questo periodo da ricordare sono quelli con Fabio Concato, Larry James Ray, Giovanni Amato ecc… Sempre nello stesso anno si classifica al 2° Posto al premio Nazionale Chicco Bettinardi 2009 (in occasione del Piacenza Jazz 2009). Nello stesso anno esce il suo primo lavoro discografico GIANT STEPS (philology) con Massimo Manzi alla batteria e Massimo Morriconi al Contrabbasso. Nel 2010 si classifica al 2° posto al premio nazionale Vittoria Jazz Award in occasione del Vittoria Jazz Festival, vince il “premio della critica” con il suo nuovo progetto in trio dal nome “Urban Fabula” al St. Louis Jazz Contest di Roma e vince la borsa di studio per il St. Louis Jazz School. Sempre nello stesso anno e sempre con gli “Urban Fabula” vince a dicembre il Premio Nazionale Pippo Ardini a Palermo. Nel 2011 Incide l’ultimo lavoro discografico (Cieli di Sicilia) con l’Orchestra Jazz Del Mediterraneo con Maurizio Giammarco, Incide il suo secondo lavoro discografico “Urban Fabula” (aBeat Records) con Alberto Fidone al contrabbasso e Peppe Tringali alla batteria, e inizia un’intensa collaborazione con i Qbeta e Paolo Belli partecipando fra le varie tappe della tourneè, al concerto del 1° Maggio a Roma. Di recente vince il Premio Nazionale Lelio Luttazzi per Pianisti Jazz di Trieste ottenendo una borsa di studio per poter frequentare un intero semestre alla “New School” di New York.
