Elezioni Comunali 2013. Il Dott. Sandro Barbuscia si presenta ai viagrandesi

Nel 2013 Viagrande dovrà decidere se confermare la solita classe dirigente o scegliere il cambiamento. Noi vogliamo essere il cambiamento che Viagrande merita. Questa è la vera scommessa. Voltare pagina. Quello che occorre non è l’astensionismo, azione tutt’altro che sovversiva. I Viagrandesi devono fare una scelta ragionata, di rottura con il passato. Gli errori insegnano, è vero, ma non possono perpetuarsi. La gente non può limitarsi a criticare, ma deve avere il coraggio di presentare delle idee e un candidato che le sostenga. Non ho ambizioni politiche ma voglio essere credibile ai vostri occhi. Bisogna avere cultura del merito, bisogna premiare chi ha operato bene. Il clientelismo ha portato il cancro nella società. Votate con criterio e non fate l’ errore di dare un voto perduto. Forse l’ unica certezza è che non ci accadrà niente di buono se tutti non avremo un po’ più di coraggio. Il coraggio di dire che ci sono persone impresentabili ma ce ne sono anche tante che hanno meriti e talenti. C’e’ bisogno di una politica capace di guardare avanti, capace di misurarsi con il cambiamento, capace di dare una prospettiva di crescita. Stiamo pensando, non al futuro di questo o quel personaggio politico o peggio, agli interessi di questo o quel gruppo di potere. Pensiamo a Viagrande, alla sua straordinaria bellezza, al suo presente fatto di difficoltà e alle enormi potenzialità per il suo futuro. Voglio promuovere un nuovo modo di intendere l’ impegno politico e amministrativo, con nuovi metodi che vedano il merito come principale criterio di riferimento, nuovi strumenti e nuove modalità decisionali che garantiscano alla Città di partecipare effettivamente alle scelte importanti. È fondamentale ragionare e discutere in termini di pianificazione strategica, adottando cioè il migliore processo decisionale condiviso per individuare obiettivi e strategie che garantiscano benessere sociale, sviluppo economico e crescita culturale alla Città di Viagrande.
Vorrei, con passo lieve, accostarmi al cuore di ciascuno di voi. Vorrei che la mia parola, se deve echeggiare nel cuore riuscisse a svegliare la speranza. Chiunque sceglie la politica deve essere consapevole della misura e della sobrietà, della disciplina e dell’onore che comporta. La retorica del passato che avanza è ormai fuori moda. Ci resta il ritorno alla ragione della politica, ovvero le esigenze del Cittadino. Riprendetevi il Vostro paese e dategli lo slancio giusto per ripartire. Viagrande è di tutti e tutti hanno il diritto di viverla così come hanno il dovere di proteggerla, curarla e sostenerla. Voi Cittadini dovete essere orgogliosi del vostro paese, anche se sfiduciati dinanzi al degrado che la mortifica. Viagrande può rialzarsi, può risorgere per dare a tutti la speranza di un futuro costruito in un presente migliore. Mi impegnerò affinché aumenti la partecipazione dei giovani e delle donne alla vita del Comune che si arricchirà così delle energie fresche e vitali della gioventù nonché del dinamismo dell’ inventiva e delle straordinarie capacità organizzative proprie della donna. Le prossime elezioni amministrative sono una grande occasione per realizzare un effettivo rinnovamento, ma gli unici fautori di quella rivoluzione che potrebbe realmente risollevare le sorti del Paese, siete voi. Come? Con il voto. Un voto che però non sia il risultato di un misero servilismo o di salde relazioni clientelari, bensì la strategia per disarcionare un sistema/sanguisuga, parassita da sempre. Risanare il tessuto connettivo della Democrazia è ancora possibile. Non perdete l’opportunità di una grande restituzione.
Grazie.