A livello mondiale, la diffusione degli omicidi basati sul genere, nelle loro diverse manifestazioni, ha assunto proporzioni allarmanti e che culturalmente e socialmente radicati, continuano ad essere accettati, tollerati e giustificati, e l’impunità costituisce la norma.
La violenza sulle donne, così come definita nella Dichiarazione emanata dalle Nazioni unite nel 1993, è da considerarsi “qualunque atto di violenza sessista che produca, o possa produrre, danni o sofferenze fisiche, sessuali o psicologiche, ivi compresa la minaccia, la coercizione o privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica che nella vita privata“.
Il fenomeno del femminicidio in Italia ha contorni e numeri davvero inquietanti.
Il 93% delle violenze perpetrate dal coniuge o dall’ex non viene denunciato. Solo il 6,2% delle violenze è opera di sconosciuti, mentre il resto dei maltrattanti sono partner o ex partner.
Sono 6 milioni le donne tra i 16 e i 70 anni che almeno una volta nella vita, sono state vittime di violenza, pari al 32 % della popolazione femminile. (Rapporto ISTAT 2007).
Dall’inizio dell’anno sono 110 le donne morte ammazzate, è una carneficina.
Acireale dice no al femminicidio con una fiaccolata organizzata da FANCITY, un gruppo nato dodici anni fa, mosso dall’amore per Acireale e dalla voglia di cambiarla in meglio.
A chi ci accusa di essere solo tastiera abbiamo risposto coi fatti, Fancity si è mossa quando gli eventi hanno chiamato, la marcia dei quattromila contro la pedofilia, la raccolta per i terremotati di Reggiolo, l’acquisto di un defibrillatore per il Palavolcan, ci stiamo muovendo per realizzare due murales sui temi della legalità e del no al femminicidio.
La fiaccolata si terrà Domenica 23 dicembre alle 18:30 da piazza Indirizzo.
Munirsi di fiaccole (candele con raccogli cera da acquistare in cereria), cartelloni, disegni, pensieri, poesie.
I ragazzi delle scuole potranno mandare i loro lavori alla casella di posta elettronica fancitv@email.it.
Tutti i lavori pervenuti verranno pubblicati nei giorni a seguire sul gruppo Fancity. Ed è proprio ai ragazzi delle scuole che ci rivolgiamo oggi, perché il nostro no al femminicidio può e deve partire dai più giovani, dall’educazione al sentimento ed al rispetto che si deve respirare nelle scuole, nelle famiglie, nei centri di aggregazione, dal rifiuto della cultura dell’odio e del possesso.
Nel corso della fiaccolata verranno distribuiti volantini con i numeri utili e gli indirizzi dei centri siciliani che accolgono le donne vittime di violenza o a cui potersi semplicemente rivolgere.
Ancora una volta Acireale scende in strada a gridare il proprio no, per questo è importante partecipare, è importante esserci.
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