La FIGISC, il sindacato dei gestori catanesi, ha confermato lo sciopero dei benzinai il 12 e 13 dicembre.
“Abbiamo illustrato al sottosegretario i problemi del settore – spiega Maurizio Squillaci, presidente provinciale del sindacato – e proposto anche alcune soluzioni. Una in particolare, gli abbiamo sottolineato, è fondamentale, e potrebbe portarci a revocare lo sciopero: il pagamento da parte delle compagnie di 2Euro/cent a litro al gestore, come acconto sulla futura contrattazione; una sorta di copertura dei due anni trascorsi senza che le società abbiano minimamente inteso rinnovare gli accordi economici dei contratti. In questi anni – continua Squillaci – le società, invece, hanno indotto i gestori a contribuire economicamente a qualsiasi iniziativa che hanno inteso intraprendere, dagli sconti, alle campagne promozioni, etc. Di fatto, oggi, il gestore su ogni litro di carburante guadagna in media 2 €.cent/litro LORDE (cioè 40 delle vecchie lire). Basti pensare che negli anni 90 ne guadagnava oltre 70 di Lire/litro. Una situazione non più sostenibile”.
Poiché nulla è emerso dall’incontro con il sottosegretario Claudio Vincenti e nulla si prevede dal prossimo incontro al Ministero, fissato il 10 dicembre, i benzinai rimarranno chiusi sia in rete ordinaria sia in autostrada.
I siciliani, quindi, ne potranno approfittare per riappropriarsi anche delle proprie città e godere delle strade prive di traffico e smog.