S. TERESA DI RIVA – Vince ma non convince appieno l’Effe Volley S. Teresa che contro il Nord Elevator Viagrande inanella il cinque successo consecutivo in questo primo scorcio di campionato per la il girone di B della serie C femminile. Primo set da dimenticare per le giocatrici locali che con la testa forse erano rimaste alla vittoria esterna sull’Azzurra Messina. In fase iniziale coach Caristi schiera la formazione che nelle ultime settimane è stata quella più gettonata con Andreea Serban e Pilar Miranda in P4, Alessandra Maccarrone fuori mano, Sonia camelia ed Alessandra Munafò centrali, Gabriella Girone in regia e Rosa Letizia libero. Dicevamo di un primo set giocato sotto gamba e forse uno dei più brutti visti al Palabucalo negli ultimi anni considerato anche il livello non trascendentale dell’avversario. Si è assistito alla sagra degli errori con relativa sequenza di punti regalati agli avversari soprattutto in battuta ed in attacco. Le ospiti sempre avanti sin dalle prime battute mantenendo un distacco costante di due tre punti sino ad un massimo di più cinque sul 16-21, momento in cui il trainer santateresino sostituiva Andreea Serban con Fabiana Cannata, con quest’ultima che rimaneva in campo sino alla fine. Si giungeva alle battute finali con le ospiti a più quattro sul punteggio 20-24, i primi tre set-ball venivano annullate brillantemente dalle padrone di casa, poi time out ospite e l’ennesimo errore al servizio questa volta di Sonia Camelia (buona nel globale la sua prestazione con un’altra percentuale di realizzazione ed una efficace attività a muro) sanciva l’uno a zero per le catanesi sul 23-25. Il secondo set, con Cannata confermata di banda, riportava il pubblico a seguire la propria squadra sui canoni standart e si chiudeva col risultato di 25-15. Il terzo parziale registrava il sorpasso santateresino con un 25-16 che lasciava poco spazio a discussioni. Nel quarto ed ultimo set la compagine allenata da Russo cedeva mentalmente e non reggeva l’impatto contro le più quotate avversarie e si chiudeva con un netto 25-5 e tre a uno finale. Una gara iniziata male e finita in crescendo che lascia spazio a qualche riflessione soprattutto in prospettiva futura quando le gare diventeranno tutte determinanti per il proseguo del cammino verso traguardi importanti. Non è la prima volta, anzi è quasi una costante, che le ragazze dell’Effe iniziano in sordina e approccino il match in maniera negativa per poi prontamente riprendersi, la seconda valutazione – questa di natura tecnica – riguarda i numerosi errori in battuta che in questa gara sono stati parecchi (hanno superato abbondantemente la decina) e si sono verificati anche quando non esisteva la necessità di forzare il servizio. In ogni caso le note positive sono di gran lunga prevalenti per un team, quello “effino“, che ha fatto il pokerissimo e che dopo la falsa partenza ha tirato fuori gli attributi ed ha fatto sua la partita disputando tre set su livelli qualitativi eccellenti. In fase realizzativa si conferma in un buon stato di forma Alessandra Maccarrone, top scorer con 16 punti, segue a ruota Fabiana Cannata con 12 (ha giocato però un set in meno) che ha ben figurato e che costituisce un’alternativa valida nello scacchiere di Andreea Caristi che tiene in considerazione tutte le opzioni che il roster gli consegna mettendo in competizione tutte le giocatrici che si devono sudare il posto durante gli allenamenti settimanali. Undici punti sia per Alessandra Munafò che per Pilar Miranda che ha stretto i denti nonostante lamentasse un fastidio da una spalla. Ha esordito in panchina l’ultima arrivata a S. Teresa, cioè Rosanna Irato, universale classe ’77 l’anno scorso alla Cauldron S. Lucia con un passato importante tra B1 e B2. Per quanto riguarda il Nord Elevator Viagrande va registrata la registrata la crescita globale del gruppo che rispetto all’incontro di Coppa Sicilia disputato qualche mese addietro si è dimostrato in crescita e si è presentato in casa della capolista senza remore di sorta giocandosi la gara a viso aperto. Pessimo l’arbitraggio che ha fini to per scontentare entrambe le formazioni. Negli spogliatoi visibilmente contrariato Andrea Caristi che ci dice “ pessima gara con un primo set da film horror, sicuramente la colpa principale è la mia che dopo la vittoria di Messina ho concesso un turno di riposo in più nella tabella di allenamenti settimanali, quanto accaduto nel primo set dimostra come non ci sia nulla di scontato e che tutti gli avversari vengono qui per batterci e per giocarsi le loro carte. Non dobbiamo fare l’errore di sottovalutare gli avversari e tutti in settimana dovremo dare il massimo anche perché io non precludo nessuna possibilità a nessuno, io ho dodici titolari e chi in settimana si dimostra più convincente gioca in gara, questo è il mio credo.” Ritrova il ritmo gara Fabiana Cannata che dopo una stagione in ombra cerca il riscatto come si evince dalle sue parole “ sono contenta per la reazione e per la vittoria della squadra e perché no anche del mio utilizzo in partita cosa che mi ha consentito a contribuire a determinare la vittoria finale ed a fare gioire i nostri stupendi tifosi che non ci fanno mai mancare il loro apporto.”
TABELLINO
EFFE VOLLEY S. TERESA – NORD ELEVATOR VIAGRANDE 3-1 (23-25 25-15 25-16 25-5)
EFFE VOLLEY S. TERESA : Leandri, Camelia, Cicala, Letizia, Girone, Serban, Irato, Pedale, Maccarrone, Munafò, Cannata, Miranda. ALL: Caristi
NORD ELEVATOR VIAGRANDE : Russo, Faraci, Savasta, Papandrea, Cosentino, Bonaventura, Raciti, Paone, Pappalardo, Sapienza, Cocuzza, Sciuto. ALL: Russo
ARBITRO : Perdichizzi
SECONDO : Micali sezione di Messina