Ieri mattina, 21 Novembre, ho ricevuto più di una telefonata di auguri. Alla prima telefonata non avevo ben capito; “non faccio il compleanno” ho risposto ! Mi veniva spiegato che sul giornale La Sicilia era apparsa una notizia circa la mia probabile candidatura a Sindaco di Viagrande. E dire che Domenica ho parlato proprio con quel giornalista, amico, spiegando chiaramente che questo non sarebbe avvenuto e che le mie intenzioni non comprendevano questa possibilità.
Si vede che la fantasia che domina la professione giornalistica ha avuta la meglio sul mio amico.
Poi questa mattina vedo riportato da VIVI VIAGRANDE una notizia che indicava i possibili candidati a sindaco.
A questo punto ritengo sia opportuno fare delle puntualizzazioni. Non sono in lizza per fare il Sindaco di Viagrande. Chi si è inventato questa notizia, vuole creare solo confusione.
Quello che è vero è che stiamo organizzando un gruppo di persone serie e disposte a lavorare per il bene di Viagrande. Persone che provengono dal cuore di questo paese, persone che provengono da tutte le aree politiche, di questa e di passate amministrazioni. Possibilmente il meglio! Non si entra nel gruppo solo perché se ne vuole fare parte. Sono persone disposte a sacrificare il loro tempo e le loro capacità per il bene della gente di questo paese.
Personalmente amo questo paese come un Viagrandese di nascita. Vivo qui da quasi tredici anni e sono certo che è uno dei paesi più belli della Sicilia. Viagrande è un paese che merita molto di più di quello che ha avuto nel passato e può offrire moltissimo a chi vorrà investire nel suo territorio.
Con un giusto impegno e un po’ di iniziativa le imprese che potranno e vorranno lavorare nel nostro territorio saranno innumerevoli. Le manifestazioni che sono state fatte a Viscalori dall’associazione di cui sono stato Presidente, non hanno avuto solo il pregio di fare conoscere l’antico Borgo Viscalori, come citato dall’amico giornalista, ma tutta Viagrande. Ben 55.000 visitatori in due giorni hanno camminato per le vie di questo paese. Questa è la prova che Viagrande è una meta ambita dal turismo e dalle tantissime persone che conoscendo il paese se ne sono innamorate.
L’obiettivo è quello di svegliare il turismo, il commercio, l’agricoltura e l’iniziativa che immancabilmente crea lavoro e benessere. Mi impegno personalmente ed apertamente ad aiutare questo nuovo gruppo di amministratori, così come mi auguro che i viagrandesi si convincano del fatto che aiutarli è come aiutare se stessi. Dare fiducia a questo gruppo significa creare una svolta, un cambiamento che non si può più attendere. Le vecchie coalizioni hanno fatto il loro tempo, cosa può cambiare? Nulla!
Sarebbe un ripetersi di politiche fallite o di parte. Non abbiamo più la possibilità di perdere tempo e visto che i tempi sono maturi, incominciamo a darci degli obiettivi certi, i nostri giovani hanno bisogno di ritrovare la fiducia nelle istituzioni ed avere la possibilità di trovare un lavoro. Lavoreremo per questo principalmente. Presto il gruppo sarà completo e da un’analisi reale, onesta e concreta esprimeremo il nostro capogruppo e i suoi collaboratori.
Sin da ora e a scanso di equivoci, non sarò io il candidato Sindaco.
Grazie a Vivi Viagrande che fa tanto per l’informazione a Viagrande e che mi ha permesso questa precisazione.
Placido Pappalardo
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