Un mese per conoscere tutti i segreti del gusto “made in Sicilia”. Una full immersion nei sapori e odori dell’isola. Una location, il Sicilia outlet Village di Agira, glamour al punto giusto. E ancora, i grandi nomi della cucina che hanno svelato tutti i loro segreti. E’ stata questa la formula vincente della prima edizione “Food Days”, i giorni del gusto “made in Sicilia”, appena conclusasi.
Quattro settimane esclusive che hanno permesso di incontrare, gratuitamente, chef di ogni livello e grandi cultori della gastronomia, in un contesto assolutamente unico e privilegiato come quello offerto dal Sicilia Outlet Village.
Un vero e proprio autunno del gusto che ha proposto una cucina aperta all’innovazione e alla contaminazione globale, ma saldamente legata al territorio. La varietà gastronomica della Sicilia è stata, così, in mostra a 360 gradi, coinvolgendo 12 chef, 10 aziende vinicole. In programma oltre 50 appuntamenti tra laboratori didattici e formativi, degustazioni, corsi, incontri con i produttori e con gli addetti ai lavori e uno spazio shop con le eccellenze sicule. E ancora, 4 cene-evento con rinomati chef siciliani e interessanti giovani emergenti. Ogni week ha registrato il tutto esaurito.
“La prima edizione di Food Days – spiega Andrea Graziano – organizzatore dell’evento – si è conclusa con numeri vincenti sia dal punto di vista dei visitatori (oltre 2 mila dall’inizio della kermesse) che di partecipazione attiva di blogger e social media addicted pronti a raccontare sui loro canali web l’esperienza enogastronomica del teatro del gusto”.
Food days, in questi quattro week, è stato fotografato, instagrammato, twittato e commentato. Tra ospiti e produttori, chiamati a cucinare o semplicemente a degustare. Nel primo weekend, sono andati in scena gli incontri con l’Azienda Vinicola Benanti di Viagrande sull’Etna, Vittorio Cardaci Ama della Fisar, la Federazione Italiana Sommelier, Albergatori e Ristoratori, con il Birrificio Rocca dei Conti di Modica, con il cioccolato della Antica Dolceria Bonajuto, con la carne senza glutine di Italcarni.
Il primo spettacolo del “Teatro del gusto” (questo il nome dato alle cene-evento), ha visto Accursio Craparo presentare un menu che – seppur molto elaborato nei piatti – ha mantenuto un profilo “semplice” dove i sapori, scontrandosi, hanno generato deliziosi scompensi di gusto. Durante gli altri tre weekend Food Days, ha visto protagonisti gli chef Francesco Patti e Domenico Colonnetta, Pietro D’Agostino, Vincenzo Candiano, Onofrio Brucculeri, Peppe Bonsignore, Carmelo Floridia. Tra i prodotti: il vino dell’Etna, zona che negli ultimi anni si è imposta per “fertilità” nella produzione di vino di alta qualità, il miele, il riso siciliano, la cioccolata e la sua lavorazione a freddo, i liquori siciliani e le pesche di Leonforte. Un grande successo che promette di ritornare.