Inizio in chiaro scuro per le squadre calabresi. Il turno di riposo dopo appena 6 giornate consegna un quadro non idilliaco per alcune compagini della nostra regione che, nonostante i proclami estivi, non riescono ancora a trovare la quadratura. La nota lieta è rappresentata dall’Odissea 2000 che attualmente si trova al secondo posto in classifica.
La squadra del duo Labonia-Nielson ha conosciuto ben 4 vittorie a fronte di un pareggio, é l’unica squadra ad aver fermato la capolista Avis Policoro, e di una sconfitta nel derby con il Fabrizio. L’ultima vittoria in campionato (ben 7 a 0) contro l’Atletico Catanzaro ha messo in risalto la forza di un gruppo che può contare su molte individualità, su tutti Rocha e Sapinho autori di sette reti a testa.
Solo tre punti separano i rossanesi dall’Avis Policoro, autentica corazzata del campionato, che guarda tutti dall’alto a fronte del migliore attacco (34) e della miglior difesa (14). Terzo gradino per il Viagrande del bomber Farina, capocannoniere con 14 reti, che ha conquistato 12 punti, compreso il ricorso vinto contro la Libertas Scansano.
La sconfitta nell’ultimo turno contro il Città di Melilli non deve preoccupare i siciliani che sicuramente diranno la loro fino al termine. A seguire troviamo proprio la Libertas Scanzano che ancora non ha digerito lo “smacco” del Viagrande ribadendo la propria forza contro il Real Materia.
Una delle sorprese è rappresentata dal Fabrizio che trascinata da De Melo e Lovatel si trova nella parte sinistra della classifica a 10 punti in compagnia della Città di Melilli, società che nonostante le difficoltà economiche, sta inanellando una serie di risultati positivi tali da permettergli la risalita nelle posizioni “importanti” rasserenando, al contempo, l’ambiente.
Sicuramente la banda Madeo continuerà su questa scia di risultati positivi. Stop temporaneo per l’Atletico Catanzaro? Un punto nelle ultime due partite, e la pesante debacle in casa dell’Odissea 2000, sembrano aver messo da parte l’avvio scoppiettante della compagine allenata da mister Lombardo che, comunque, detiene un ottimo score personale con tre pareggi e due vittorie.
Stenta a spiccare il volo il Futsal Melito di capitan Rodolfo Barilla che, nonostante l’importante campagna acquisti estiva, fino ad oggi ha racimolato soltanto 7 punti non entusiasmando negli scontri diretti con le altre squadre date per favorite alla vittoria finale.
Il cambio di panchina iniziale, con l’arrivo di mister Molluso al posto di Franco, che ha lasciato per problemi personali, per ora non ha sortito l’effetto sperato. Ottime prestazioni, ed altrettante recriminazioni per le scelte arbitrali, in casa del Mirto che in classifica si trova a quota 5 anche se per il gioco espresso i punti dovevano essere di più.
Alti e bassi anche per il Cosenza calcio a 5 Calabria Ora che annovera anche un cambio di panchina a campionato iniziato. L’avvento di Mendicino, tecnico della promozione in serie B, che ha sostituito Vazzana, aveva portato alla prima vittoria stagionale contro il Melito.
Tuttavia, la squadra non rende come dovrebbe ed adesso può vantare solo 4 punti. Urge una prova d’orgoglio per riportare la squadra nelle posizione che le competono cancellando anche il pesante scivolone subito in casa della Fata Morgana.
Contro l’Avis Policoro si è assistiti ad un match entusiasmante con il pareggio sfumato di un soffio. Proprio la squadra reggina rappresenta il vero lusso per questa categoria vista la decisione, ormai portata avanti da anni, della dirigenza di puntare su giocatori del posto, provenienti per la maggior parte dal vivaio. E non è un caso se gli occhi degli osservatori sono puntati sul classe 92 Oliva, terzo anno di B per lui, e su Votano, secondo nella classifica capocannonieri con 11 reti siglate.
Non ha chanche di salvezza, qualora le cose dovessero rimanere così, il Real Matera, mestamente ultimo con appena 3 goal siglati e priva di giocatori capaci di fare effettuare il salto di qualità.