AMIGDALA: “Viculu sacramentu” di ALESSIO PATTI. Il teatro interpreta uno spaccato degli anni ’50. Ospiti TUCCIO MUSUMECI e SANTINO MIRABELLA

L’Associazione Culturale AMIGDALA
sez. AmigdalaLegge – gli amici del libro
Lettura Musica Aperitivo

Sabato 1 Dicembre alle ore 18:00
presso la Sala Polifemo dell’ORA LUXURY – Grand Hotel Villa Itria
di Viagrande

presenta

VICULU SACRAMENTU

di ALESSIO PATTI

UNO SPACCATO DELLA CATANIA DEGLI ANNI ’50

interpretato dagli attori

Maria Grazia Ardita, Franco Cannata,

Carola Colonna

Franco Leontini e Carmela Trovato

con

TUCCIO MUSUMECI Attore

SANTINO MIRABELLA Magistrato

GREGORIO MONACO Sicilianista

conduce Giovanni Vecchio

seguirà l’aperitivo
costo: € 6,00 soci – € 8,00 non soci
per una migliore organizzazione, è gradita la prenotazione al 3277618179

il Presidente Prof.ssa Maria Grazia Palermo
3277618179
mariagraziapalermo@amigdalaweb.it
www.amigdalaweb.it
facebook: Amigdala Web

il Direttore Artistico Prof. Giovanni Vecchio

ALESSIO PATTI, nato nel 1959, autore del romanzo “Viculu Sacramentu”, è uno scrittore, drammaturgo e poeta catanese che esprime nelle sue opere con genuinità la cultura del popolo e usa la lingua poetica siciliana. Le sue liriche (vedi i volumi “La me terra di dintra” e “Magaria”) sono considerate dalla critica un esempio altissimo di divulgazione culturale; le sue poesie sono appassionate e drammatiche, di esse egli cura anche la versione recitata in video rivelando grande maestrìa grafica, ma soprattutto riuscendo a scavare con l’ausilio della sua voce flebile ed evocativa i vari meandri della vita e dell’anima. Alessio Patti, autore anche di 8 commedie, è sostanzialmente un realista e talora un surrealista, ma il suo realismo – come ebbe a dire mons. Concetto Greco che lesse e sostenne tutte le sue opere – fu la vita stessa della sua gente. Il suo linguaggio poetico è semplice, senza fronzoli, scultoreo; è un linguaggio sapienziale, sostanza d’anima (come egli stesso lo definisce), affrancato dai tecnicismi, capace di “coscienza riflessa” e di essere portavoce delle persone semplici che salgono così alla ribalta con i loro sentimenti, ma è anche in grado di riproporre a noi siciliani i versi dei grandi poeti trasponendoli con grande rispetto nella lingua della nostra terra di Sicilia (come nella raccolta “Uguale agli dei”).