Vince la Libertas, malgrado un terreno di gioco stretto, un avversario pugnace e un arbitraggio quantomeno discutibile. Sono dettagli per fornire il senso ad un’impresa. In Sicilia non sarà una passeggiata per le altre squadre che fronteggeranno il Viagrande: team brillante e veloce che nella gara odierna ha accusato le assenze di De Matos per infortunio e Neto per squalifica. La Libertas ha espugnato il terreno catanese, malgrado una prova di luci ed ombre contro una formazione imbattuta tra le mura amiche da un anno e mezzo.
Cronaca. La prima parte del confronto è all’insegna dell’equilibrio a spezzarlo ci pensa Ze Renato (che prima della marcatura aveva colto un palo) al 9′: Stigliano scarica al pivot brasiliano per 1-0. La reazione del Viagrande è repentina e avviene pochi istanti dopo: azione partita da calcio di punizione e capitalizzata magistralmente da Miglioranza con un colpo sotto misura. La Libertas non si scoraggia e, a ridosso del 13′, passa nuovamente in vantaggio: la manovra si sviluppa sull’asse Dipinto-Stigliano con il primo lesto a freddare il portiere avversario per il 2-1. Trascorre un minuto per il 2-2 dei padroni di casa: Farina raccoglie la sfera dal fondo (forse già al di là della linea) e l’appoggia all’indietro per la stoccata decisiva di Miglioranza. Con il risultato di parità le due squadre vanno al riposo. Nella ripresa il Viagrande riesce a sfruttare al meglio le ripartenze, infatti al 3′ lo scatenato Miglioranza griffa la sua tripletta personale portando in vantaggio i siciliani per 3-2. I rossoneri non si scoraggiano e dopo solo 40” agguanto il pari: Ze Renato esplode il destro, Barravecchia respinge ma al volo Rispoli insacca con un fendente dal basso verso l’alto per il 3-3. Il contropiede dei locali è sempre letale: al 4′ Farina sfonda sulla destra e la mette al centro per il piatto vincente di Madonia che sigla l’ultimo vantaggio dei siciliani. Sotto di una rete gli scanzanesi reagiscono nuovamente da grande squadra: sale in cattedra il portiere Taibi che realizza due reti fotocopia a distanza di pochi minuti (4’30” e 13′). In entrambe le circostanze l’estremo brasiliano libera il suo devastante destro da metà campo. Gli jonici dunque si riportano avanti sul 5-4. Di contro il tecnico Grasso tenta il tutto per tutto schierando il portiere in movimento (Palazzotto). La pressione dei biancazzurri, sospinti da un pubblico calorosissimo, diventa asfissiante; la Libertas, comunque, si chiude a riccio e, come la legge del “contrappasso di Dante”, ripaga gli avversari con la medesima “moneta” del contropiede. Il confronto si infiamma con occasioni da rete da entrambe le parti. Gli uomini di Bommino colpiscono 4 legni: tre con Ze Renato e uno con Rispoli. Dall’altra parte i viagrandesi impegnano Taibi in più di una circostanza a interventi prodigiosi. Al 17′, però, Ze Renato scrive i titoli di coda sulla partita: il brasiliano ruba la sfera a Miglioranza e si invola tutto solo verso la porta avversaria per siglare il 6-4. A una manciata di secondi dal suono della sirena ancora Ze Renato riconquista la sfera e arma la sassata di Durante per il 7-4 finale. Nel dopo gara mister Bommino, malgrado la vittoria, si mostra ipercritico: “Sono un po’ deluso dalla prestazione dei miei ragazzi. Avremmo dovuto chiudere prima il confronto, invece in alcune circostanze abbiamo evidenziato una certa sufficienza e superficialità. Di sicuro possiamo fare meglio, perchè certe partite puoi anche perderla. Non è facile giocare su questo terreno, sopratutto quando ti ritrovi con una gestione di gara discutibile da parte degli arbitri e a manovrare con palloni oggettivamente vetusti. Il Viagrande? Ha compensato le assenze di giocatori qualitativamente validi come De Matos e Neto mettendo in campo velocità e freschezza giovanile. Non è certo un caso che questa squadra era imbattuta in casa da un anno e mezzo”.
VIAGRANDE:Barravecchia, Cutrali, Borzi, Miglioranza, Manzatti, Drago, Madonia, Palazzotto, Farina, Belluardo, Raadania, Floriddia. All. Grasso
LIBERTAS SCANZANO: Taibi, Tamburrano, Rispoli, Cospito, Dartizio, Ze Renato, Stigliano, Dipinto, Corbino, Durante, Paradiso. All. Bommino
Arbitri: 1° Rea di Roma, 2° Murri di Perugia, cronometrista Saitta di Catania
Marcatori: 8’30” p.t. Ze Renato (S), 9′ p.t. Miglioranza (V), 12’50” p.t. Dipinto (S), 13’50” Miglionanza (V), 3′ s.t. Miglionanza (V), 3’40” s.t. Rispoli (S), 4’s.t. Madonia (V), 4’30” s.t. Taibi (S), 13′ Taibi (S), 17′ Ze Renato (S), 19’30” Durante (S)
Ammoniti: Farina, Palazzotto, Barravecchia per il Viagrande; Rispoli e Dipinto per la Libertas Scanzano
Spettatori: 150 ca.