San Sebastiano – Sporting Viagrande 1-1
San Sebastiano: Saraniti, Fina, Coppola, Picone, Russo, Screpis, Trapani, Minolfi, Battiato (Rizzo al 53′), Alessandro, Nasonte (al 55′ La Russa).
Viagrande: Calabretta, Viola, Mauro, Napoli, Fascetto, Platania (68′ Riolo), Puglisi (66′ Saporita), Basile, Privitera, Reitano (87′ Marchietti), Nicosia.
Arbitro: Mazzarisi di Caltanissetta
Assistenti: Murgia e Cortese di Palermo.
Reti: Al 12′ Nicosia, al 63′ Screpis.
Calascibetta. La San Sebastiano sembra aver perso lo smalto avuto durante le prime partite. Ieri l’undici di Rizzo, in dieci uomini dal 55′, causa l’espulsione del portiere Saraniti, non è andato oltre il risultato di parità, stesso copione di sette giorni fa, quando il match con il Belpasso era finito a rete inviolate.
Due pareggi consecutivi che rallentano la corsa della San Sebastiano, una squadra che punta a vincere il Campionato.
Comincia bene Il Viagrande sfiorando il gol all’ottavo minuto con Privitera che tenta di sorprendere Saraniti da fuori area ma la sfera si infrange sulla traversa.
Tre minuti dopo il vantaggio ospite ad opera di Nicosia con un diagonale da fuori area che piega la mani all’estremo difensore giallo-nero. Ma è in dieci uomini che la San Sebastiano si rende più volte pericolosa. Al 63′ infatti arriva la rete del definitivo pareggio ad opera di Screpis con un preciso tiro da fuori area che si insacca alla destra di Calabretta.
All’89’ l’episodio che poteva regalare i tre punti ai padroni di casa, ma la punizione dal limite dell’area di Alessandro trova la pronta risposta dell’estremo difensore Calabretta. Finisce in parità, ma è un punto che lascia l’amaro in bocca ai dirigenti della San Sebastiano.