Una festa dello sport alla quale hanno partecipato più di 600 invitati, che hanno riempito in ogni ordine di posto le gradinate del PalaViagrande e hanno assistito ad una strepitosa vittoria (l’ennesima) dei ragazzi di casa. 4-2 alla Real Torgianese, il primo round della finale nazionale di Coppa Italia va al Viagrande.
Una partita maschia, ogni contatto una scintilla, ogni azione una fiammata di emozioni. Partono a manetta i biancazzurri di casa, che già al 7′ sbloccano gara e punteggio con Josè Miglioranza, bravo e puntuale a raccogliere l’assist di Bonventre.
1-0 e palazzetto in visibilio. Il Viagrande bussa con insistenza dalle parti del brasiliano Sonda Vanderlei: due minuti dopo il vantaggio, è Bonventre a sfiorare il raddoppio con un tiro che finisce di pochissimo a lato, poi Cutrali manda a lato di non molto. Gli ospiti umbri, storditi dall’avvio asfissiante dei locali, si fanno vivi dalle parti di Barravecchia al 13′, ma il portiere viagrandese chiude la porta a Ciambottini.
Torna a spingere il Viagrande, che al 21′ passa ancora: da corner Joao Festa serve un pallone d’oro a Farina che, nel posto giusto al momento giusto, lo soffia in rete per il 2-0 Viagrande.
Reazione ospite con De Soares, 30 secondi dopo il raddoppio, ma il suo diagonale rasoia il palo alla destra di Barravecchia, così, dopo un goal fantascientifico sfiorato da Miglioranza con un morbido pallonetto da centrocampo che lambisce la parte superiore della traversa, arriva il tris con un SAM (i missili terra-aria statunitensi, ndr) di Marco Farina, che fulmina Vanderlei sotto l’incrocio.
Prima della fine del primo tempo, però, i perugini accorciano le distanze con Ciambottini, nell’unica disattenzione difensiva dei ragazzi di coach Grasso. Si va alla ripresa sul 3-1, così, che rischia di diventare quattro dopo meno di un minuto, se non fosse che Miglioranza da posizione defilata per poco non butti giù il palo con un tiro al volo terrificante.
Ancora Viagrande a fare la partita, al 5′ Miglioranza sfiora ancora il poker, poi è Farina a farsi murare, stavolta, dall’uscita a valanga di Vanderlei. La traversa di Albani all’11’, però, è un campanello d’allarme che nessuno recepisce, perchè lo stesso numero 9 rossoblù al 16′ trova il 3-2 con una punizione non irresistibile che beffa Barravecchia.
Nessun problema, testa bassa e attaccare come se nulla fosse. Passa così un solo giro d’orologio e Joao Festa, servito da ‘Beto’ De Carli, da pochi passi di tacco mette in rete per il 4-2.
L’espulsione per doppia ammonizione di Albani, poi, al 26′, è uno sprono a cercare il quinto gol, ma sono gli ospiti a sfiorare il tris e a non trovarlo soltanto grazie ai riflessi di un prodigioso Barravecchia, che congela il risultato sul 4-2 e rimanda tutto alla gara di ritorno.
L’8 maggio sarà il giorno delle verità. Dopo lo sport al PalaViagrande, si spera ora di festeggiare la promozione in Umbria.
Andata della FINALE nazionale di Coppa Italia – 18 aprile 2012
Viagrande, Gol verso il Paradiso