Ultimamente a Viagrande come in Italia accade un po’ di tutto nel disinteresse generale. Sembra che ci sia un magico torpore che ha domato e sopito il senso critico e la coscienza di intere generazioni. Accade così che un’amministrazione, eletta grazie al caos generato da cambi di casacche, facili promesse e tradimenti progettati, si ritrova ad amministrare un paese senza concezione di cosa significa gestire il bene pubblico, producendo un caos generale di programmi e di ruoli.
A mio avviso il ceto politico ha abdicato alle funzioni per le quali é stato eletto. Lascia fare il lavoro sporco a qualcun altro cercando di restare il più possibile al riparo, o peggio, stupidamente ricerca una verginità ormai perduta giocando un’opposizione che non può fare altro che denunciare gli accaduti, ma quando le risposte sono sempre le stesse non ti resta che alzare bandiera bianca!!
E che in tutto questo caos e casino, ad amministrare la cosa pubblica non c’è più la politica ma l’interesse personale ed il dirigente tecnico che si sostituisce al politico per mantenere gli ampi spazi di manovra che l’assenza di politica gli concede!!
Siamo di fronte ad una buona parte (fortunatamente non tutti) di eletti che ormai non rispondono più a nessuno, lasciati allo sbaraglio, senza la fiducia.
Questa triste considerazione etica e politica innesca una ulteriore considerazione circa la capacità di reclutamento del ceto politico e del serbatoio a cui attinge, la tipologia della selezione di questa classe dirigente che classe non é , e non ha.
E soprattutto non possiede nella sua grande maggioranza le conoscenze, le esperienze ed in particolare l’onestà intellettuale per poter svolgere quel ruolo. Occorre quindi procedere ad un esame preventivo di onestà!
Vorrei elencare alcuni problemi che affliggono il mio paese, ma sono cosi tanti che vi annoierei!!
Ai posteri l’ardua sentenza… Comunque, tutto questo in 3 anni e mezzo di amministrazione!!
Il peggio deve ancora venire, non ci resta che attendere: il tempo ingigantirà i problemi più di quanto lo siano già, ed evidenzierà il grande bluff di “iniziativa e solidarietà”, peccato che come sempre a pagare più di ogni altro sarà il nostro territorio e l’intera collettività!!
Speriamo che i cittadini possano svegliarsi e iniziare a pretendere un paese libero dalle facili promesse, da opportunisti cambi di casacca, da un’informazione corretta e da una politica di qualità con amministratori capaci e protagonisti dello sviluppo della comunità non più semplici interpreti di anonimi ed incomprensibili ruoli…
Buona vita a tutti.
Il Consigliere comunale dell’MPA
Lo Cascio Francesco
15 comments for “Qui Radio Viagrande!!!… di Francesco Lo Cascio”