Di nuovo valigie in mano in casa Viagrande, il “viaggio tricolore” riprende dalla Campania. Mercoledì pomeriggio (14 marzo), a Santa Maria Capua Vetere (CE), i ragazzi di mister Gigi Grasso si giocano l’andata della semifinale nazionale di Coppa Italia contro il Real San’Erasmo.
Penultimo doppio atto prima dell’ultimo ostacolo tra la realtà attuale dei biancazzurri del presidente Antonio Marletta e i sogni mai nascosti di approdare in Serie B.
Morali opposti in casa campana e siciliana, con i primi in difficoltà in campionato e “fisicamente e mentalmente a terra”, come si legge nelle dichiarazioni di Lieto, uno degli ultimi tesserati dai sammaritani. Il Viagrande, invece, sta bene, benissimo. Squadra in salute, col morale alle stelle, con un gruppo solido e affiatato, un coach preparato ed esperto ed una dirigenza ben strutturata ed ambiziosa.
19 partite dalla “rivoluzione di dicembre”, una sola sconfitta, alla prima contro il Pro Gela, dopodichè tante vittorie e qualche pareggio qua e là, tanti goal realizzati e pochi subiti.
Le valigie dell’esperienza di Farina e compagni, poi, sono piene di successi, promozioni e mentalità vincente, quelle delle ambizioni mai chiuse, sempre pronte ad accoglierne di nuove.
Il presidente Marletta e tutta la dirigenza ci credono, la finale è ad un passo e fermarsi ora sarebbe un vero peccato: “Già essere arrivati qui per noi è una bella soddisfazione, ma nulla ancora è fatto. Siamo in grado di raggiungere la finalissima e di vincere l’ambito trofeo, dimostriamo a tutta l’Italia di che pasta è fatto il Viagrande“.
Guai a fermarsi ora, insomma. Rimangono 4 partite in campionato e altrettante in Coppa Italia. Fate spazio in valigia, qualcosina da mettere ancora c’è…