I provvedimenti sono stati emessi dall’Autorità Giudiziaria dopo aver vagliato gli elementi probatori raccolti dai militari dopo una rapina perpetrata la notte del 30 dicembre 2011 in località Fondachello di Mascali, ai danni di una coppia di fidanzati.
I due malcapitati, mentre sostavano a bordo della propria autovettura sul lungomare di Mascali, sono stati improvvisamente aggrediti da alcuni malviventi che, dopo avergli bloccato la via di fuga con la loro auto, a pistole spianate e con i volti travisati da sciarpe, li hanno costretti a consegnare il denaro, i preziosi e gli altri effetti in loro possesso, per poi dileguarsi imboccando l’autostrada.
Gli inquirenti, infatti, sin dalle prime ricerche avevano rinvenuto nei pressi del casello autostradale di Fiumefreddo di Sicilia la borsa sottratta alla ragazza. Le attività info-investigative condotte dai militari di Giarre e coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica – Dott.ssa Rosa Miriam Cantone hanno permesso di individuare i malviventi e le armi usate nella rapina. Durante le fasi dell’arresto, i Carabinieri hanno eseguito anche un Fermo di Polizia Giudiziaria nei confronti di un altro cittadino romeno, il ventisettenne I.C.. Quest’ultimo condivideva l’abitazione con il connazionale arrestato dove sono state recuperate le pistole utilizzate a Mascali, venti munizioni calibro 12 e alcuni carnet di assegni rubati in un appartamento di Acicatena alcuni giorni fa.