Volley. Regge il Viagrande, cade il Paternò, KAL seconda

Alla chiusura del girone di andata si accorciano le distanze in vetta la classifica, con uno scambio di posizioni al secondo posto tra Paternò e Kal Volley.
Sabato sera le ragazze di Santo Chisari sono scivolate ad Acicatena al termine di una gara combattutissima vinta dalle padrone di casa di Gilberto Morè per 3 a 1, con il primo e quarto set conquistati ai vantaggi (28/26).
“Premesso che la vittoria della Saturnia è stata meritata perché frutto di una gara quasi perfetta – ci ha dichiarato un laconico Santo Chisari, coach del Paternò – ho qualche recriminazione per alcuni set ball che abbiamo sprecato nel primo e quarto set. L’assenza di capitan Ciccia ha pesato, insieme a qualche altro nostro elemento che non ha reso al meglio.”
Con questa vittoria l’Acicatena, quarto in classifica, si è rifatto sotto accorciando il proprio distacco dalla zona promozione, ma è stata la Kal Volley a capitalizzare al massimo lo stop del Paternò, battendo a domicilio il fanalino di cosa Adrano (ne parliamo nell’altro articolo in primo piano) e conquistando il secondo posto solitario.
Rimane saldamente in vetta il Viagrande che domenica sera ha dato il primo dispiacere casalingo stagionale alla New Nike che, al termine di una gara diventata una strenua battaglia negli ultimi set, cade per 2 a 3 perdendo l’imbattibilità del PalaMaira. Le sancataldesi di Peppe Aiera hanno vinto il primo set, riacciuffato il 2 a 2 (dopo aver perso il secondo e terzo nettamente, senza però riuscire a rimontare lo svantaggio nel tie-break perso sul filo di lana. La squadra di Leone si conferma quindi quadrata e ben disposta alla lotta come dimostra il suo cammino nel girone B di serie D dove ha fatto fuori casa il maggior numero di punti.
Dietro le quattro formazioni che guidano la graduatoria dal quinto al decimo posto, vi sono sei squadre nell’arco di quattro punti.
Enna, Agira e Militello hanno conquistato nette e preziose vittorie casalinghe ai danni rispettivamente di Aragona, Acireale e Nicosia conquistando punti che rendono ancora più avvincente la lotta per la salvezza dove Acireale e soprattutto Adrano sembrano in netto ritardo, mentre il Militello, che occupa la terzultima posizione a quota tredici punti, ha quasi agganciato l’Aragona (a un punto) e “vede” Enna, San Cataldo, Nicosia ed Agira.
Queste quattro formazioni, quinte appaiate a sedici punti, sono infatti in bilico tra un posto al sole e l’incubo di essere risucchiate verso la zona retrocessione.
Ma sarà il girone di ritorno che riprenderà il 18 febbraio, per consentire la disputa dei quarti di finale di Coppa Trinacria, a dare fin dalle prime giornate le prime indicazioni sia in vetta che in coda alla classifica con l’aggravante che per tutti sarà sempre più difficile recuperare i punti persi.

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