Come in Coppa, per la seconda volta in stagione il Viagrande si conferma bestia nera del Melilli. Un meritatissimo 4-1 in favore dei biancazzurri di casa rispedisce a casa i siracusani, alla prima sconfitta in campionato. Di nuovo per mano del Viagrande.
Un primo tempo dove gli ospiti partono meglio dei ragazzi di mister Gigi Grasso: dopo pochi minuti Rafinha per poco non distrugge la traversa con un bolide dalla distanza, poi è Barravecchia a chiudere lo specchio della porta prima a Benck e poi a Rizzo. Si arriva così al 24′ perchè il Viagrande cominci a giocare da Viagrande: nel giro di due minuti sfiora il gol tre volte! Prima Garro compie un vero e proprio miracolo su Farina, con Drago che sulla ribattuta calcia a botta sicura e colpisce un difensore appostato quasi sulla linea di porta, poi sono ancora Drago e Joao Festa a rendersi pericolosissimi e a sfiorare il vantaggio.
Si va alla ripresa, così, dove in campo, praticamente, scende solo il Viagrande. Pochi giri d’orologio e il portiere ospite neutralizza due conclusioni dalla distanza di Miglioranza, poi all’8′ Farina calcia una staffilata su punizione che sibila sulla traversa. Ancora Viagrande, con Festa che calcia sull’esterno della rete da posizione defilata, ma all’11’ arriva il tanto sospirato (e meritato) vantaggio locale: Wagner perde palla nella sua area di rigore e Bonventre trafigge Garro!
La gara s’infiamma, passano pochi secondi e Miglioranza colpisce la parte alta della traversa, poi passano pochi minuti e Wagner si fa perdonare, pietrificando il pallone in porta su una punizione dal limite. I biancazzurri non ci stanno, meritano di più e buttano il cuore oltre l’ostacolo: al 21′ numero di Drago sulla fascia con tanto di tunnel all’avversario e diagonale a fil di palo.
Ci si avvia alla fine, Farina al 26′ si lascia ipnotizzare sul tiro libero concesso dalla coppia arbitrale, poi Miglioranza al 28′ manda alto da buona posizione. Bisogna fremere fino al minuto 30, così, perchè Joao Festa approfitti di una corta respinta di Garro ed insacchi in rete, incendiando l’animo dei tifosi viagrandesi.
Nei minuti di recupero, poi, con il Melilli stordito e con il portiere di movimento, arrivano le reti di Miglioranza a porta vuota e addirittura, udite udite, Sergio Barravecchia direttamente dalla propria porta!
E’ festa, è vittoria, è delirio. Ancora una volta emozioni targate Viagrande. I numeri 1, almeno per una sera, sono altri.
