Le cronache quotidiane propongono, purtroppo, con una preoccupante periodicità casi, più o meno gravi, di “malasanità”. Errori, disattenzioni, disfunzioni, lunghe attese prima di poter usufruire delle prestazioni: è davvero diversificato il panorama che l’universo “salute” del Belpaese offre ai cittadini. L’opinione pubblica si interroga, si indigna, si sente spesso impotente, chiede risposte e soluzioni, soprattutto di fronte alle vicende più eclatanti. Nessuno può ritenersi esente, chiunque ha subito o potrà subire, in maniera diretta o di riflesso, le conseguenze negative di un sistema che presenta numerose lacune.
Su un palcoscenico teatrale si può anche ridere, o almeno sorridere, al cospetto dei piccoli grandi drammi della quotidiana esistenza, per cercare di esorcizzare le paure e le frustrazioni. La compagnia del “Teatro degli Specchi”, in collaborazione con Aulos – Centro Ricerche Tradizioni Popolari, con la commedia “Occhio non vede…” in scena sabato alle ore 21 e domenica sempre alle ore 21 al teatro Tezzano di Catania, intende proprio perseguire tale obiettivo: regalare al proprio pubblico due ore di sano divertimento, seppur trattando importanti temi di scottante attualità. Con la guida dei registi Aldo Lo Castro e Marco Tringali, sulla scena si alterneranno medici ed infermieri, pazienti ed utenti di un reparto oculistico di un nosocomio qualunque che daranno vita ad esilaranti gags e a grottesche trame dai contorni assolutamente realistici. Una giornata trascorsa tra letti e corsie, una satira pungente e spietata, una denuncia che invita a riflettere ma sempre con il sorriso sulle labbra.
Sul palcoscenico Chiara Sarra, Camelo Di Benedetto, Roberta Furnò, Raimondo Catania, Seby Cantarella, Antonio Cantarella, Franco Colaiemma, Luisa Ippodrino, Daniela Russo, Dario Coppolino.