Torrente «intubato». Protezione civile in allerta

Nella parte del corso d’acqua che interessa il comune di Viagrande, l’amministrazione sta provvedendo con urgenza a fare pulire caditoie e tombini.

È diventata improvvisamente una patata bollente la decisione assunta dalla Giunta e votata dal Consiglio di Trecastagni in bilancio di destinare 30 mila euro per le operazioni di antincendio e bonifica del torrente Indirizzo.
«Dovete mettere per iscritto – ha detto in aula il sindaco Pippo Messina, rivolto ai consiglieri dell’opposizione, durante l’approvazione del bilancio 2011 – che volete togliere i soldi per mettere in sicurezza il torrente! Tanti cittadini, della zona interessata, preoccupati, mi hanno segnalato che il torrente è otturato da varie tipologie di rifiuti. Bisogna intervenire!».
«Ma, il torrente Indirizzo – dice Alfio Pitterà, della Protezione civile – non è otturato da fogliame e spazzatura, ma è stato “tombato” al confine di Viagrande con il Comune di Trecastagni». Nella zona via Papa Giovanni e via Sant’Andrea, lato sud, circa sette anni fa, il torrente è stato tappato da varie colate di cemento, tanto che sul letto del torrente ci sono delle abitazioni. “La mia amministrazione – dice il sindaco Pippo Messina – non c’era in quel periodo, ma, questo non significa, che non dobbiamo intervenire per mettere in sicurezza quella parte del territorio di Trecastagni. Chiederò all’Ufficio tecnico del Comune una relazione sullo status vitae del torrente, e tutte le illegalità riscontrate saranno perseguite. Con la sicurezza dei cittadini non si gioca. Stessa cosa sarà fatta, a giorni, con la faglia vulcanica che porta il nome di Trecastagni“.
Intanto, il sindaco di Viagrande, Vera Cavallaro, ha nominato Rosario Leotta, responsabile dell’Utc, coordinatore delle attività finalizzate all’eliminazione dei pericoli connessi al rischio idraulico nell’ambito del territorio comunale, in seguito alla conferenza di servizi convocata dallo stesso sindaco, a titolo precauzionale, per affrontare le problematiche connesse alle criticità del territorio comunale. Prima azione un sopralluogo nella parte “tombata” del torrente Indirizzo, decidendo di provvedere alla pulizia delle grate e dei tombini lungo le vie Indirizzo, Scuderi, Mirone, Aniante, Catania, Messina, nelle piazze Chiesa Antica e Musco, al largo Boccadifuoco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.