Uno sfortunato Viagrande stecca la prima del post-rivoluzione dopo i tanti cambi in fase di mercato effettuati in settimana dal presidente Marletta e da tutta la dirigenza. A Gela i biancazzurri vanno per vincere e rischiano tanto per raggiungere i 3 punti, ma alla fine Barravecchia e compagni si vedono beffare dai padroni di casa, arcigni, bravi e fortunati nel crederci fino in fondo.
Il Viagrande domina dal punto di vista del gioco e delle occasioni da rete, e passa in vantaggio con Jose Miglioranza, salvo poi farsi pareggiare dai locali. E’ Joao a riportare in vantaggio i ragazzi di mister Gigi Grasso che chiudono così il primo tempo in vantaggio, tenendo la partita saldamente in mano.
Nella ripresa però, dopo il pari dei locali che riagguantano per la seconda volta il risultato, il Viagrande nei minuti finali osa e mister Grasso tenta il tutto per tutto per vincere una partita che meriterebbe: dentro il portiere di movimento, ma i minuti di recupero sono fatali per i biancazzurri, che prima subiscono il 3-2 ed infine il 4-2.
Deludente il risultato, discutibile la direzione di gara, un po’ troppo “casalinga”, ma mister Grasso prova comunque a vedere il bicchiere mezzo pieno: “I nuovi si sono integrati al meglio nel gruppo, siamo comunque in crescita. Abbiamo dominato la gara e meritavamo di più. C’è rammarico per il risultato, che in considerazione degli altri che arrivano dai campi delle dirette concorrenti, fa ancora più male, ma ora rialziamo subito la testa e pensiamo alla gara di mercoledì sera a Melilli (ritorno delle semifinali di Coppa, ndr), per noi deve essere come una finale”.
