Viagrande calcio a 5: qualificazione ottenuta alle semifinali di Coppa Italia!

Come perdere 5-1 sul campo e a fine partita festeggiare. E’ il Viagrande, è la Coppa Italia che lo permette, in un clima quasi surreale e sempre bollente quando di fronte c’è la Futsal Battiati.

Alla fine il Viagrande, grazie al 6-1 della gara d’andata, riesce a staccare il pass d’accesso alle semifinali, dove incontrerà il Melilli che intanto ha eliminato l’Arcobaleno Ispica.

Ma andiamo a raccontare il secondo 5-1 di fila che i ragazzi di Gigi Grasso, stavolta in formazione super rimaneggiata (senza Alvarez, Anderson e Gianfranco Grasso infortunati e Mirel e Barravecchia squalificati) raccolgono andando a far visita ai ‘cugini’ di Sant’Agata li Battiati, i quali stavolta li ospitano sul parquet della palestra del Polivalente di San Giovanni la Punta.

Il Viagrande parte benissimo, gestendo palla e risultato con Joao e Beto che sfiorano il goal più volte, poi però nella Futsal Battiati entra Ficili e impiega giusto 30 secondi per bucare la rete, 1-0 al 17′. I biancazzurri subiscono il colpo, soprattutto a livello mentale, e per 5 minuti buoni rischiano di imbarcare anche il secondo (bravissimo capitan Lino Grasso a respingere le conclusioni di Intelisano).

Si va alla ripresa e, dopo un palo colpito da Beto, i padroni di casa fanno ancora centro, al 7′, con G. Puglisi. Passa un minuto, però, e Beto inventa la rete che accorcia le distanze con un preciso diagonale. Le squadre si equivalgono, i capovolgimenti di fronte sono continui ma la linea sottile sta tutta in un dettaglio non trascurabile nel calcio a 5: la freddezza sotto porta. Il Viagrande crea e sbaglia, la Futsal Battiati crea e segna.

Un super Pacini nega la gioia del goal a Beto, Joao e Passanisi, ma dall’altra parte del campo Ficili, ancora al 17′ (e poi dicono porti sfortuna!) insacca oltre la linea di porta per il 3-1. Comincia a crederci sempre più la squadra di casa, ma Lino Grasso tiene in vita i suoi con due-tre interventi miracolosi su Intelisano e così si arriva al 27′ con 5 falli commessi per parte e la solita storia: c’è chi segna e chi no.

Joao sbaglia un tiro libero e subito A. Puglisi fa 4-1. Passanisi sbaglia un altro tiro libero e Ficili no, 5-1 al 30′ esatto. Gli ultimi minuti di recupero sono intensissimi ma alla fine, grazie anche alla muraglia difensiva eretta dal sempreverde Mike Gambino (38 primavere e non sentirle), il Viagrande con fatica porta a casa la qualificazione.

Per la serie: quando perdere non fa male per nulla…

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