Sp 8. Tra S. Giovanni la Punta e Viagrande rischio incidenti per evitare un’enorme pozzanghera.
Sui laghetti che si formano lungo le strade comunali e lungo le arterie provinciali avevamo scritto giusto un mese fa, segnalando, in modo particolare, il lago che si forma, dopo ogni pioggia, più o meno abbondante, nel tratto della strada provinciale numero 8, compreso tra la contrada Santa Lucia di San Giovanni la Punta e la contrada Paternoster di Viagrande, a causa dell’avvallamento naturale della sede stradale.
Gli automobilisti sono costretti a «guadare» questo lago con tutti i rischi e i pericoli cui vanno incontro, anche perché sul lato destro, per chi procede in direzione San Giovanni la Punta, a causa della pendenza della sede stradale, il livello delle acque si innalza sino a raggiungere le auto quasi a metà sportello.
Pertanto gli automobilisti, obtorto collo, sono costretti a spostarsi con le loro auto sulla carreggiata opposta rischiando di investire gli automobilisti che provengono da San Giovanni la Punta. Purtroppo, anche dinanzi a ostacoli di questo genere non sempre è il buonsenso a «guidare» gli automobilisti: chi procede sulla destra pretende (come da codice stradale) la precedenza e chi, invece, è costretto a portarsi fuori mano pretende la precedenza per evitare di restare in panne a causa del livello dell’acqua. E, sia pure dinanzi a un fenomeno che dovrebbe spingerci alla prudenza, qualcuno si comporta da folle rischiando di provocare qualche incidente.
La domanda che pongono gli automobilisti è la seguente: chi deve provvedere a eliminare questo lago, visto che le piogge si fanno sempre più insistenti e il ristagno di acqua resiste anche dopo parecchie ore dal termine delle piogge?
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