Il monumentale e storico cimitero di Viagrande del viale dei Cipressi e la parte interessante l’ampliamento dello stesso su via Aniante – per disposizione del sindaco, Vera Cavallaro – nel periodo della tradizionale commemorazione dei defunti, e cioè da oggi al 4 novembre, resterà aperto al pubblico tutti i giorni dalle 8 alle 17.
E ciò, naturalmente, per facilitare tutte le operazioni di pulizia delle tombe (molte ancora ricoperte di cenere dell’Etna, trasformata in fango dalle piogge degli ultimi giorni) e delle cappelle gentilizie in vista delle cerimonie religiose che si svolgeranno il giorno di Ognissanti.
I visitatori troveranno i viali centrali della parte più antica del cimitero rifatti e pavimentati con mattonelle in cotto siciliano che hanno sicuramente reso più elegante la zona compresa tra le antiche cappelle gentilizie e la zona confinante con la via Aniante.
Resta, invece, un cantiere aperto la parte sottoposta all’ampliamento, dove sono sorti alcuni problemi che l’amministrazione comunale sta cercando di risolvere e che hanno causato proteste, lamentele e mugugni da parte della cittadinanza e, soprattutto, di tutti colori che hanno tirato fuori fior di quattrini (dai 40mila agli 80mila euro) per potere costruire le proprie cappelle, senza tuttavia, potervi riuscire almeno sino a oggi, sebbene l’argomento sia stato affrontato, sviscerato e dibattuto sia all’interno del gruppo di maggioranza, sia in sede di Giunta che di lavori consiliari.