Chiediamo qualcosa al campionato di C1…

1. Roberto, dopo 4 giornate il Viagrande, favoritissimo della vigilia, è già incappato in 2 sconfitte: che succede agli etnei?

RISPOSTA: Non possiamo negare che è il grande “mistero” di questo inizio di stagione, ma ritengo che sarebbe un grave errore emettere giudizi prematuri su una Società che non ha lesinato sforzi per allestire una formazione più che competitiva e che alla guida ha Gigi Grasso che è uno degli Allenatori più preparati in Sicilia. Credo che in alcuni frangenti chi scende di categoria possa, fisiologicamente, vivere qualche difficoltà di ambientamento ma alla fine i veri valori emergeranno.

2. Melilli, Battiati e la matricola Rahl Butahi ai primi 3 posti in classifica: dureranno al vertice? E se sì chi ritieni possa farlo più a lungo o per tutto il torneo?

RISPOSTA: Melilli e Battiati erano già al vertice la scorsa stagione mentre il Rahl Butahi è una matricola ma decisamente ben attrezzata sia in campo che a livello societario. Non mi sorprenderei se rimanessero nella zona alta della classifica per tutta la stagione.

3. Sicily Futsal e Wisser Club fino a sabato erano a Zero punti: in un colpo solo ne hanno fatti 3, espugnando i difficili terreni di Sortino e S. Cataldo: può essere davvero una svolta per le 2 palermitane? Che campionato ti senti di pronosticare per loro?

RISPOSTA: I successi di queste due compagini confermano, senza tema di smentita, l´equilibrio che contraddistingue questo campionato e il conseguente alto tasso di difficoltà che lo caratterizza. Credo che ogni partita quest´anno sia da tripla, almeno nella parte iniziale della stagione. La differenza, come sempre, verrà fatta dalle squadre che troveranno la continuità di rendimento e la capacità di adattarsi ad avversari e campi (sintetico o parquet) diversi.

4. Per voi, invece, è arrivata la 1ª sconfitta (e anche pesante!): cosa è accaduto a Bagheria?

RISPOSTA: Quello che ho la fortuna di allenare quest’anno è un gruppo di giovani Under 25 e per la quasi totalità alla prima stagione in C1. L´inizio di stagione è stato alquanto positivo e incoraggiante ma anche dietro i successi o i pareggi esterni si evidenziavano aspetti di carattere tattico da migliorare e atteggiamenti sui quali lavorare. La sconfitta contro un ottimo Sant’Isidoro ha evidenziato il tutto in modo ancora più solare e questo, se compreso e accettato serenamente, può essere solo un bene. Comunque, anche in questa circostanza, per buoni 40´ molte delle cose che abbiamo fatto erano positive e quindi il solco è stato tracciato e cercheremo, in ogni modo, di continuare a percorrere questa strada.

5. Pro Gela e Sortino, formazioni assai giovani, stanno stentando parecchio: i gelesi soprattutto in trasferta, i siracusani perdono colpi e punti nei minuti finali di gara. E´ il prezzo da pagare all´inesperienza?

RISPOSTA: In tutta sincerità non vedo particolari problemi per le due compagini degli amici Nello Cavarra e Antonio Caglià, che in casa hanno raccolto, quasi sempre, ottimi successi e che fuori casa stentano a imporre il gioco anche in virtù della giovane età del loro organico. Io, sinceramente, invidio tutte le società che riescono a far debuttare tanti Juniores e a giocarsela alla pari con tutti… A loro posso soltanto inviare i più sinceri complimenti !

Bene Roberto. Sei stato gentile a concedermi questo tempo. Ti ringrazio di cuore e ti auguro un pronto ritorno al successo coi tuoi ragazzi. Un abbraccio.

– Grazie Piero e… incrociamo le dita !

Piero Badame

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