Lezioni 5 giorni a settimana

Si conclude oggi l’ultima settimana, all’istituto comprensivo Giovanni Verga, del modulo didattico suddiviso in 6 giornate: da lunedì prossimo, viene ripreso il modulo didattico settimanale di 5 giornate, così come era stato deciso dal Consiglio di istituto prima dell’inizio delle lezioni. Poi il cambio improvviso del dirigente scolastico (la dott.ssa Maggio, dopo pochi giorni dall’insediamento, è stata sostituita dal prof. Antonino D’Urso), ha determinato la sospensione della delibera adottata dal Consiglio d’Istituto, in attesa di un nuovo “referendum” fra tutti i genitori aventi diritto, il cui risultato è stato del 61% circa per i cinque giorni settimanali, anziché sei. Il modulo didattico settimanale, dunque, di n. 5 giorni, con l’esclusione del sabato e con 6 ore di attività didattiche giornaliere.
L’articolazione degli orari delle attività didattiche dei tre ordini di scuola è stato disposto come segue: Infanzia, dalle ore 8,15 alle ore 13,15; Primaria dalle ore 8 alle ore 14; Media: dalle ore 8,10 alle ore 14,10. Per quanto concerne il corso ad indirizzo musicale della Media, sempre il Consiglio d’Istituto ha deliberato che a decorrere da lunedì prossimo l’attuazione delle lezioni sarà così articolata: lunedì: n.5 moduli didattici, dalle ore 14,10 alle ore 17,55.
Martedì n.6 moduli didattici, dalle ore 14,10 alle ore 18,40. Mercoledì n.4 moduli didattici, dalle ore 14,10 alle ore 17,10. Giovedì: n.5 moduli didattici, dalle ore 14,10 alle ore 17,55.Venerdì: n.3 modluli didattici (Musica d’insieme), dalle ore 14,10 alle ore 17,10.
Adesso si attende, con ansia, l’apertura definitiva, del nuovo parcheggio disegnato e realizzato con un cantiere scuola nello spiazzo dinanzi all’edificio delle Medie. I lavori erano iniziati, con qualche inevitabile polemica, qualche giorno prima della fine dell’anno scolastico scorso, perché potessero essere riconsegnati – si disse- prima dell’inizio dell’anno scolastico in corso. Ma i tempi non sono stati rispettati per quella serie di intralci burocratici che a Viagrande hanno sempre ingarbugliato tutti i lavori pubblici. Adesso pare che entro la fine di questo mese, il problema sarà risolto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.