Non fumando si evita il carcinoma polmonare

Sabato prossimo, dalle 8,30 alle 14,30, si svolgerà, nella sala congressi dell’istituto oncologico del Mediterraneo di Viagrande, un corso di aggiornamento per farmacisti e medici di base, sul tema «carcinoma polmonare» patrocinato dall’ordine dei medici e dall’ordine dei farmacisti della provincia di Catania, dalla fondazione Iom e dalla Fimmg (Federazione italiana medici di famiglia).Direttore del corso è la dottoressa Paola Vitale (istituto oncologico del mediterraneo – Viagrande).
L’abitudine al fumo -com’è noto- costituisce uno dei maggiori fattori di rischio nello sviluppo di patologie neoplastiche, tanto che per l’O.M.S. (organizzazione mondiale della sanità) il tabagismo rappresenta uno dei più importanti problemi di sanità pubblica a livello mondiale.
Il tumore al polmone è tra le principali patologie correlate al fumo. Al fine di cercare di diminuire l’incidenza del tumore polmonare, è necessario potenziare la prevenzione primaria, attraverso la lotta al fumo e gli interventi di disassuefazione dall’abitudine al fumo, e contemporaneamente avviare ricerche per valutare l’efficacia degli screening per riconoscere precocemente la malattia nella popolazione a rischio.
Il corso prevede l’approfondimento della tipizzazione e stadiazione della malattia, delle tecniche chirurgiche applicabili per il carcinoma polmonare e la conoscenza dei farmaci utilizzati, dalla chemioterapia tradizionale, alle molecolare più recenti che mirano a colpire bersagli specifici. Inoltre durante il corso si sottolineerà l’importanza del medico di base e del suo ruolo nell’attività di prevenzione dal fumo e della collaborazione con i centri antifumo, che sono realtà importanti di sostegno ai fumatori che hanno difficoltà a disassuefarsi dal fumo.
Si parlerà anche del progetto “help mild“: un progetto internazionale – a cui prende parte anche l’istituto oncologico del Mediterraneo di Viagrande – che mira ad individuare il rischio individuale del tumore polmonare. Il progetto, avviato allo Iom lo scorso autunno, prevede il reclutamento di volontari, fumatori ed ex fumatori, che, a titolo gratuito, vengono sottoposti ad alcuni accertamenti: prelievo, spirometria, in alcuni casi Tac spirale senza mezzo di contrasto.
Lo studio help-mild si rivolge a persone ad alto rischio di tumore polmonare in quanto forti fumatori, o ex-fumatori che abbiano smesso di fumare da meno di dieci anni, di età compresa tra i 49 e i 75 anni. Lo studio presenta vari potenziali vantaggi, come ad esempio: riduzione della percentuale di soggetti fumatori; riduzione della mortalità per carcinoma polmonare; individuazione di marcatori biomolecolari specifici che evidenzino precocemente un danno indicativo di patologie neoplastiche in atto a carico del polmone; migliore controllo della malattia attraverso la diagnosi precoce. Si procederà durante il corso alla valutazione dei dati ottenuti fino ad oggi e alla valutazione degli obiettivi futuri.
Interverranno come relatori e moderatori i dott. e i prof.: Ettore Arrigo, Emanuele Balestrieri, Sinibaldo Coppolino, Dario Giuffrida, Lorenzo Memeo, Paola Vitale (Iom – Viagrande), Roberto Bordonaro, Giuseppina Fassari, Saverio Mirabella, Alfredo Missiato, Enrico Potenza (A.R.N.A.S. Garibaldi Nesima- Catania), Lucio Crinò (azienda ospedaliera S. Maria della Misericordia – Perugia), P. Giorgianni (ASP 3- Catania), Domenico Grimaldi (fimmg Metis – Catania), Alfio Pennisi (casa di cura Musumeci Gecas – Gravina di Catania), Riccardo Polosa (università degli studi di Catania), Alessandro Prestifilippo (scuola di formazione specifica in medicina generale – Catania), Giovanni Puglisi (Presidente ordine dei farmacisti della provincia di Catania).

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