Si sono svolti il 3 e 4 settembre scorsi a Viagrande i festeggiamenti per l’apertura dell’ “Anno Giubilare Maurino” che dureranno fino al 2 settembre 2012. Nella quale si festeggeranno i 1500 anni della nascita di S. Mauro Abate e i 300 anni della posa della prima pietra della Chiesa Madre.
I giorni 3 e 4 settembre appena trascorsi sono stati momenti di festa e di preghiera per la presenza dei devoti di S. Mauro Castelverde e Aci Castello, ma il momento più bello è stato il 4 settembre quando S. Mauro Abate alle ore 17.00 posto sul proprio fercolo viene portato in processione per alcune strade del paese non percorse durante la festa di gennaio. Questo è stato un evento straordinario perché da circa 300 anni non si è verificata una seconda uscita del santo patrono. Ma proprio per la straordinarietà di questo evento si attendeva il passaggio e una sosta del fercolo dinnanzi l’antica chiesetta di San Vito (contenente l’omonimo simulacro), anche perché la storia del simulacro di S. Vito si intreccia con quello di S. Mauro perché un tempo era S. Vito il patrono di Viagrande (il tutto è anche documentato). Tutto il quartiere da tempo si preparava ad accogliere S. Mauro nell’antica chiesetta, ma purtroppo questo non è accaduto perché il fercolo ha percorso strade limitrofe senza raggiungere S. Vito. Ma nonostante tutto la chiesetta è rimasta aperta suonando le campane a festa e accogliendo la gente del quartiere e numerosi curiosi che transitavano da lì. La tristezza del quartiere è stata tanta anche perché sarebbe stato bello vedere i due santi scambiarsi un “saluto” simbolico, e non ci potranno mai essere scuse accettabili per l’accaduto perché quest’evento non si ripeterà mai più nella storia.
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