Da oggi i fedeli della Sicilia e in particolare quelli dell’arcidiocesi metropolitana di Catania e della diocesi suffraganea di Acireale – caratterizzate da uno storico e profondo connotato benedettino e dov’è ancora presente il popolare culto verso San Mauro Abate – potranno lucrare per 12 mesi, in via eccezionale e fino al 2 settembre 2012, l’indulgenza plenaria propria di un anno santo in occasione dell’«anno giubilare maurino», nella ricorrenza dei 15 secoli della nascita di San Mauro Abate e dei 300 anni della posa della prima pietra della Matrice “Santa Maria dell’Idria” di Viagrande. Venerdì pomeriggio è avvenuto il rito di apertura del giubileo maurino con il solenne pontificale presieduto dall’arcivescovo Gristina.