Foto di Boris Behncke, INGV-Catania
CATANIA / Un’altra eruzione, la dodicesima del 2011. L’Etna quest’anno continua a dare spettacolo e cattura tutti gli sguardi per un nuovo parossismo che ha dato vita ad un’altra colata lavica. Nelle ore precedenti, era stato notato un incremento del tremore vulcanico. Spettacolari le immagini della nuova eruzione: GUARDA IL VIDEO
Questo episodio giunge a 9 giorni di distanza dal precedente e ha riguardato ancora una volta il nuovo Cratere di Sud-Est. L’Ingv di Catania sottolinea tra l’altro la peculiarità dell’apertura di una nuova frattura eruttiva sul fianco sud-orientale. “Il cono piroclastico – scrive l’Ingv nel resoconto ha subito forti modifiche alla sua morfologia, soprattutto per la parziale distruzione del suo fianco sud-orientale dovuta all’apertura della nuova frattura eruttiva. Tuttavia, gli orli meridionale e settentrionale sono ancora crescuti in altezza. Questo episodio ha prodotto un’alta colonna eruttiva, che si è piegata verso sud-est, causando ricadute di cenere e lapilli fra altro a Zafferana Etnea, Fleri, Viagrande, e Trecastagni.”
Il momento di massima intensità è stato intorno alle 4 di notte quando 2 bocche eruttive all’interno del cratere emettevano delle fontane laviche pulsanti alte circa 100 m. Entro i successivi 30 minuti, una piccola colata di lava si è sviluppata ed è iniziata ad uscire dalla zona interessata dal collasso del fianco est-sudest.
