Per ridere. Ma soprattutto per riflettere, per trarre spunti di confronto e di discussione. La “malasanità” in Italia è troppo spesso sotto i riflettori della cronaca tra errori, disattenzioni, disfunzioni, lunghe attese prima di poter usufruire delle prestazioni. Il regista ed autore teatrale Aldo Lo Castro ha voluto “esorcizzare” timori ed indignazione trasferendo tali sentimenti sul palcoscenico con la commedia “Occhio non vede…”, in programma domenica alle ore 21 presso la villa comunale di Viagrande, nell’ambito del cartellone di spettacoli allestito dall’amministrazione cittadina.
Con la regia curata “a quattro mani” dallo stesso Lo Castro e da Marco Tringali, il fluire dell’azione scenica si svolge tra i letti e le corsie di un reparto oculistico di un qualsiasi ospedale del Belpaese, proponendo temi “seri” e di scottante attualità ma con il sorriso sulle labbra.
E così, sulla scena si alternano medici ed infermieri, pazienti ed utenti, giornalisti a caccia dello scoop, interpretati da Giusi Riolo, Carmelo Di Benedetto, Roberta Furnò, Raimondo Catania, Seby Cantarella, Antonio Cantarella, Franco Colaiemma, Giovanni Giudice, Daniela Russo, Dario Coppolino.
Una satira pungente ed amara, una rappresentazione grottesca ma, al tempo stesso, molto realistica di un sistema ospedaliero che tra tanti esempi di eccellenza propone anche lacune e zone d’ombra.