«Geoambiente al momento non può pagare gli stipendi»

Aci S. Antonio: incontro al Comune.

Importante incontro, ieri mattina, nel Palazzo di Città di Aci S. Antonio, tra l’amministrazione comunale e la ditta Geoambiente, responsabile della raccolta rifiuti: un incontro necessario per chiarire la situazione creatasi nei giorni scorsi quando gli operai, che chiedono il pagamento dello stipendio di giugno e la quattordicesima, con una serie di assemblee sindacali, di fatto, bloccarono la raccolta.
L’amministrazione, rappresentata dal sindaco Pippo Cutuli e dall’assessore al ramo Pippo Di Stefano, ha confermato gli sforzi fatti con un mandato di 57mila euro solo la scorsa settimana. Il primo cittadino, poi, non ha escluso di sostituirsi all’Ato Aciambiente per provvedere direttamente ai pagamenti verso i lavoratori: «Ciò in considerazione del fatto che – ha spiegato – ogni mese nonostante gli sforzi dobbiamo registrare disservizi in città ed assistere ad uno spiacevole scaricabarile tra la ditta e l’Ato che dovrebbe rappresentarci e tutelarci».
L’assessore Di Stefano ha poi precisato che «a oggi il Comune ha provveduto a liquidare le somme fino a tutto il mese di maggio. Per quanto riguarda invece il debito maturato fino al 31 dicembre 2010 sarà anticipato dalla Regione come previsto tra l’altro da apposita legge regionale».
Geoambiente ha spiegato: «La ditta vorrebbe corrispondere tutti gli stipendi entro luglio ma dipende dai pagamenti che saranno effettuati. Al momento, vista la situazione, non sarà possibile. I pagamenti fatti dal Comune saldano debiti passati che non coprono il corrente. Al momento la scopertura è di 800 mila euro: Geoambiente non può quindi essere considerata l’unica colpevole».
Ugl, con il segretario provinciale Santo Gangemi, ha indetto, per giorno 27, un’assemblea sindacale di due ore ad inizio turno a Viagrande e Aci S. Antonio.

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