Uno dei due capogruppo dell’opposizione in seno al consiglio comunale di Viagrande, Salvatore Gambino, nell’ultima seduta consiliare, aveva proposto di investire una parte dell’avanzo di gestione per completare l’anello della rete fognante nella zona sottostante alla villa comunale, per effettuare lavori nella parte nuova del cimitero comunale e in via Manganellli, strada diventata famosa per via dei circa 10 mila euro spesi dall’amministrazione comunale senza ottenere un risultato concreto. Le proposte del consigliere Gambino non sono sembrate peregrine al resto del consiglio comunale, tant’è che la seduta è stata sospesa per i rituali 10’ (quando già era abbondantemente oltrepassata la mezzanotte): però non è stato possibile operare alcuna modifica al bilancio che andava in approvazione, in quanto, per regolamento, gli emendamenti debbono essere presentati almeno 15 giorni prima della seduta nella quale saranno discussi. Così il tutto è stato rinviato anche se già per i lavori di via Manganelli ci aveva pensato la stessa amministrazione comunale a prevedere, nelle variazioni di bilancio la somma di 30 mila euro per chiudere definitivamente l’annosa questione. Dall’ultimo tratto di via Manganelli, così come abbiamo più volte scritto, ogniqualvolta piove si riversa a valle un notevole quantitativo di terriccio che invade la stessa via nel tratto in cui è bitumata, la via Aldo Moro e la via Garibaldi. “Non spenderò più un solo euro per provvedimenti tampone – ci aveva dichiarato tempo fa il sindaco Vera Cavallaro – il prossimo intervento sarà quello definitivo”. Ed è stata di parola: adesso il via all’iter burocratico.
