Il Consiglio comunale di Viagrande, al termine di una seduta finita a notte fonda, ha approvato il bilancio di previsione per il corrente anno: 10 i voti favorevoli (nove quelli del gruppo di maggioranza, più quello di Loredana Giuffrida), due le astensioni (quelle dei consiglieri di opposizione Russo e Coco) e un solo voto contrario (del capogruppo dell’opposizione Salvatore Gambino).
«Preparare il bilancio di previsione – ha detto l’assessore al ramo, Santo Rapisarda – per una serie di condizionamenti e situazioni particolari – è stato molto problematico. I tagli di oltre 147mila euro da parte del governo e di oltre 328mila euro da parte della Regione stanno creando difficoltà ad assicurare gli stessi servizi previsti dalle legge regionali».
Questi i principali tagli effettuati sul bilancio 2011: compenso al revisore unico diminuito del 10%; compensi per studi e consulenti: -80%; convegni, pubblicità e mostre: -80%; missioni del personale: -50%; formazione del personale: -50%; gestione automezzi: -20%.
Il bilancio prevede un totale di entrate di 4 milioni 907mila 509 euro e una spesa di 4 milioni 846mila 296 euro: la differenza tra queste due voci va a finanziare la quota capitale dei mutui.
Il Consiglio ha poi approvato l’addizionale Enel, che passerà da un incasso di 120mila euro a un incasso di 240mila euro da utilizzare per la gestione dei rifiuti.