Un pubblico entusiasta e numeroso (circa 600 i posti occupati, tanto da costringere molte persone a non poter entrare) ha consacrato lo squillante successo che ha saputo (come sempre, del resto) richiamare l’esibizione del “Gatto Blu”, notissimo quintetto catanese che fa del cabaret l’espressione più accattivante dell’incontro con la gente.
Tenutosi sabato 2 luglio 2011, presso la sala Etna dell’Ora Luxury – Grand Hotel Villa Itria a Viagrande (CT), lo spettacolo, inserito nel programma “Ora Zero” che prevede la cooperazione di alcune organizzazioni culturali del territorio e che propone sei spettacoli fino al 3 settembre 2001, è stato uno strabiliante acuto della associazione culturale “Amigdala” che, nel giro di poco più di due anni dalla sua formazione, ha saputo esprimere eventi culturali di rilevante spessore, toccando linee di cooptazione a pieno tondo, dalla musica, alla prosa, al teatro, alla danza, alla letteratura, al cabaret, alla presentazione di libri e oltre.
Il grande significato culturale di sabato sera è stato scandito anche dalla presenza in sala di diversi personaggi del mondo della cultura, della politica, dello spettacolo, insieme a quella che, però, è sempre l’anima più genuina e illuminante rappresentata da un pubblico attento e competente, sensibile alla satira ed alla perfusiva ironia che un cast di attori come il “Gatto Blu” sa incarnare, dando per l’ennesima volta prova di una sagace padronanza delle gags, oltre che da una capacità professionale meritoria nel saper improvvisare l’intrattenimento con il pubblico, creando spazi estemporanei di gustosi “motti di spirito” che tanta presa hanno su ogni spettatore.
Bravura e inventiva, dunque, per un “Gatto Blu” che ha reso evidente il possibile binomio spettacolo e cultura, rimarcando ancora una volta il dato di fatto che l’applicazione e l’originalità delle associazioni culturali, soprattutto quando l’impegno passa attraverso l’esclusiva finalità di “produrre” cultura e aggregazione senza fini di lucro né promiscuità “di altro genere”, porta certamente al successo reale che non è sostenuto dalla immagine pro domo sua, ma da una profonda e maturata coscienza di partecipazione sociale seria e anche divertente, diffusa e accattivante, stimolante ed arricchente.
L’associazione culturale “Amigdala” è nata con questo Dna, e sta crescendo con l’impatto genico di questi presupposti.
Un grazie, ancora una volta, alla Direzione dell’Ora Hotel di Viagrande che sa offrire con grande stile ed eleganza l’atmosfera giusta e gradevole di una accoglienza opportuna e raffinata.
Salvatore Di Dio