Sono stati avviati i percorsi di orientamento “Network per l’inclusione sociale” finanziati dall’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e delle autonomie locali finalizzati a formare le figure di baby sitter, badanti, operatori nel campo della raccolta differenziata, impiantista-fotovoltaico e di ripresa e montaggio. Ad organizzarli il Comune di Acireale (ente capofila) con gli enti di Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, San Gregorio di Catania, Santa Venerina, Trecastagni, Valverde e Viagrande.
Ben 240 gli allievi suddivisi in 16 classi di cui 120 per la priorità sociale “Disagio e devianza sociale” (corsi di operatore raccolta differenziata, operatore impiantista-fotovoltaico e operatore di ripresa e montaggio per un totale di 950 ore) ed altri 120 per la priorità sociale “Parità di genere” (corsi di operatrici baby-sitter e operatrici badante). I percorsi sono stati avviati con la fase di orientamento (fino al 6 luglio) curata dal personale del Cutgana dell’Università di Catania nella sede del centro universitario di San Gregorio, nei locali dell’Amp Isole Ciclopi ad Aci Trezza e dell’assessorato Politiche sociali di Acireale. Seguiranno le attività di formazione, work experience, inserimento lavorativo e start-up aziendale. Le allieve della priorità sociale Parità di genere saranno iscritte nell’albo intercomunale baby-sitter e badanti, mentre gli allievi per la priorità sociale “Disagio e devianza sociale” l’attestato di qualifica professionale da spendere in micro imprese e coop.