«Sosta a pagamento a piazza San Mauro»

VIAGRANDE. Richiesta dei commercianti per scoraggiare il parcheggio selvaggio e rendere fluida la circolazione.

La sosta a tempo istituita a Viagrande in via Garibaldi, nel tratto compreso tra via Velardi e via Nello Simili, accettata di buon grado da quasi tutti i commercianti della zona, ha spinto gli esercenti di altre zone del paese a richiedere lo stesso provvedimento, che evidentemente ha benefici effetti sul commercio grazie alla possibilità di un ricambio frequente dei pochi posti auto disponibili.
«Sarebbe opportuno – scrive un commerciante – che la sosta a tempo venisse adottata anche in piazza S. Mauro, poiché l’utente che si deve recare negli uffici comunali o nelle tante attività commerciali della piazza non trova mai parcheggio, dato che i dipendenti comunali occupano i posti disponibili».
In effetti, trovare un solo posto auto libero nella piazza S. Mauro è un’impresa assai ardua. Spesso l’automobilista per disperazione arriva a lasciare la propria autovettura in sosta anche davanti ai passi carrabili, ostruendone il passaggio per ore intere (ne sanno qualcosa alcuni residenti, troppo spesso alle prese con questo problema, anche la domenica durante i riti religiosi o negli altri giorni, in occasione di matrimoni o funerali).
Ma la sosta a tempo riuscirebbe a risolvere i problemi dei cittadini e dei commercianti che operano in piazza S. Mauro? Bisognerebbe provare, ma prima occorrerebbe razionalizzare tutta la segnaletica orizzontale, aiutando, nel loro difficile lavoro, gli agenti della polizia municipale: basterebbe, infatti, affacciarsi ogni quarto d’ora e le multe fioccherebbero, considerato che la sosta selvaggia è una «pratica» ormai consolidata a piazza S. Mauro, ma anche in tutte le strade a essa adiacenti.
Pare che l’apposita commissione consiliare permanente stia studiando un ennesimo piano viario al fine di evitare ingorghi, con il consueto corollario di litigi, che si registrano in piazza S. Mauro, via della Regione e dintorni, al fine di rendere più vivibile il paese, meno stressante la vita degli automobilisti e più sicura la stessa circolazione stradale.

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