Viagrande, poker vale i play out. Il Pellegrino perde e retrocede

SPORTING VIAGRANDE

4

PELLEGRINO

1

 
SPORTING VIAGRANDE: Piccione, Strano, Nicosia, Basile, Caliò, Di Mauro, La Piana, Caponnetto, Viglianisi, Bonomo (89’ Romano), Wanausek. All. Buttò.
PELLEGRINO: S. Arena, F. Arena, Nataj, Broschetta, Sofia, Molino, Stramandino, Messina, Mondello, Fleres, Cusumano. All. Ferrara.
ARBITRO: Gualtieri di Asti.
RETI: 12’ Nicosia, 16’ Caponnetto, 19’ La Piana, 50’ Bonomo, 87’ Cusumano.
 
VIAGRANDE. Non basta allo Sportintg Viagrande il brillante successo ottenuto a scapito del Pellegrino, che retrocede, per evitare la lotteria dei play out.
I biancazzurri etnei, infatti, saranno costretti a disputare lo spareggio per non retrocedere.
I ragazzi allenati da Enzo Buttò dovranno quindi fare un ulteriore sforzo per salvare la categoria; ci vuole una prova di grande carattere da parte del giovane team viagrandese che non merita a dir la verità di retrocedere.
Quindi, bisognerà lottare con consapevolezza nei propri mezzi, puntare sul gruppo e sulla voglia di salvezza che ha la squadra.
Il Pellegrino, invece, abbandona la categoria al termine di una stagione sfortunata.
La gara. Locali in vantaggio al 12’: calcio d’angolo di Caponnetto, testa di Nicosia e palla in fondo al sacco. Al 16’, punizione di Caponnetto e palla in fondo al sacco; davvero un bel gol.
Al 19’, arriva il tris della squadra di casa. Cross di Di Mauro, colpo di testa di La Piana e sfera che carambola ancora una volta in rete.
Nella ripresa lo Sporting Viagrande va ancora una volta in rete. Gran tiro di Viglianisi, il portiere para, sulla palla si avventa Bonomo che è pronto per il tap-in vincente. Gara chiusa, e attenzione calamitata dai risultati provenienti dagli altri campi.
Nel finale il gol della bandiera messinese con Cusumano che è pronto in area di rigore a ribadire in fondo al sacco un passaggio di Fleres.
Insomma, non tutto è perduto per lo Sporting Viagrande, anzi, la salvezza passa per i play out che si possono e devono vincere: lo merita la squadra, la dirigenza e il tecnico Buttò; a prescindere dall’avversario che ci si ritroverà davanti, servirà giocare col cuore per salvare il posto in Promozione, categoria che il Viagrande non vuole affatto abbandonare.
 

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