Prende corpo, in termini concreti, la convenzione stipulata tra il Parco dell’Etna e le Pro Loco, che si sono impegnate a collaborare in piena e concreta sinergia, per le finalità di promozione, valorizzazione e fruizione del patrimonio naturale etneo e di massima divulgazione delle peculiarità e caratteristiche dell’Etna.
Nell’ ambito della fase di formazione prevista nell’accordo, si è svolto oggi nella sede del Parco, l’ex Monastero Benedettino di San Nicolò La Rena a Nicolosi, un affollato incontro con il personale delle Pro Loco Unpli dei comuni dell’area protetta, insieme ai colleghi delle province di Catania (Mineo, Maniace, Santa Venerina, Riposto, Aci Bonaccorsi, Motta Sant’Anastasia, Misterbianco, Mascalucia); Enna (Regalbuto); Messina (Spadafora, Sinagra, San Teodoro, Gaggi, San Piero Patti, Brolo, Ficarra, Acquedolci, Montalbano Elicona, Castroreale, Rodi Milici); Ragusa (Comiso) e Siracusa (Palazzolo Acreide). Gli ospiti, circa sessanta addetti delle Pro Loco accompagnati dal presidente regionale Nino La Spina, sono stati accolti dal commissario straordinario del Parco Ettore Foti, dal direttore f.f. Alfio Zappalà, dal responsabile della fruizione Francesco Pennisi e hanno visitato la sede dell’Ente e la Banca del Germoplasma etneo, hanno assistito a filmati e proiezioni e hanno incontrato i funzionari del Parco.
L’odierna riunione è stata preceduta da un primo incontro svoltosi presso la sede dell’Unpli a Sant’Alfio tra il responsabile della fruizione e il personale delle Pro Loco dei Comuni del Parco (circa una trentina) su tracciati e sentieri all’interno del territorio dell’area protetta, fruizione, centri visita, normativa e disciplina del Parco.
La fase formativa sarà completata entro aprile, con una escursione tecnica e informativa, di conoscenze e divulgazione del personale delle Pro Loco lungo un’area significativa del territorio del Parco.
Per il commissario Foti “la formazione degli addetti e la loro conoscenza dell’area protetta è molto importante per la promozione del Parco, considerato il capillare ruolo storico e la consolidata esperienza delle Pro Loco come presidi di informazione e divulgazione turistica sul territorio“.
Da parte sua, il presidente dell’UNPLI Sicilia Nino La Spina ha sottolineato: “Con questo accordo verrà agevolata l’informazione per i turisti sull’area protetta, creando di fatto nei Comuni il primo punto di accoglienza nel Parco“.
Va ricordato che le Pro Loco all’interno del Parco dell’Etna sono localizzate nei Comuni di Adrano, Belpasso, Bronte, Castiglione di Sicilia, Giarre, Linguaglossa, Maletto, Milo, Piedimonte Etneo, Ragalna, Randazzo, Sant’Alfio, Trecastagni, Viagrande, Zafferana Etnea.