La mancata diagnosi di una malattia può provocare gravi conseguenze. Spetta ai medici di famiglia fare una valida prevenzione. Ma anche i sindaci hanno il ruolo di garantire il mantenimento della salute pubblica. Proprio ai sindaci si è rivolta la Provincia per avviare il progetto itinerante “Prevenzione, una pari opportunità“, proposto dall’associazione Artemide e presentato ieri dal presidente Giuseppe Castiglione, dall’assessore alle Politiche sociali Giuseppe Pagano e dalla presidente dell’associazione Artemide Gabriella Li Vigni. Il progetto di medicina preventiva è rivolto alle donne di Belpasso, Bronte, Gravina, Linguaglossa, Misterbianco, Trecastagni e Viagrande che potranno essere sottoposte a una visita senologica, con medici volontari dell’Andos (Associazione nazionale donne operate al seno). In futuro sarà possibile estendere il progetto di medicina preventiva agli uomini, con controlli urologici o con lezioni di educazione sessuale nelle scuole.