«PIST 15». Sviluppo un patto fra 18 Comuni

Diciotto comuni insieme, con Paternò come comune capofila, per puntare sul rilancio strutturale e sostenibile del territorio; diciotto realtà della fascia etnea con l’obiettivo di attrarre fondi comunitari a sostegno di progetti di riqualificazione territoriale.
E’ il progetto del Pist numero 15 denominato Etna-Paternò che, come detto, vede insieme diciotto comuni oltre alla Provincia regionale di Catania ed al Parco dell’Etna. Tra loro, ieri mattina, proprio a Paternò, si è tenuto l’ultimo incontro, quello decisivo per scegliere i progetti che partiranno alla volta di Palermo, all’attenzione della Regione Siciliana, per poter partecipare al bando che scade il prossimo 10 di marzo.
Complessivamente sono quarantasei i progetti presentati dai diciotto comuni per oltre venti milioni di euro di fondi ai quali si aspira. L’asse sul quale si interviene è il 6 «Po-Fesr 2007-2013 – sviluppo urbano sostenibile».
Le realtà interessate sono: Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Castiglione, Linguaglossa, Maletto, Maniace, Milo, Nicolosi, Pedara, Piedimonte, Ragalna, Randazzo, S. Maria di Licodia, Sant’Alfio, Trecastagni e Viagrande.
Ad accogliere i sindaci delle diverse realtà, arrivati a Palazzo Ardizzone con i rispettivi tecnici, c’erano il sindaco di Paternò, Pippo Failla e l’assessore ai lavori pubblici, Augusto Ciancio, con il dirigente dell’ufficio ai lavori pubblici, l’ingegnere Giuseppe Di Mauro che ha fatto il punto della situazione. Per Paternò i progetti presentati riguardano il recupero dei monumenti sulla collina storica e l’intera zona dell’area simetina.
Particolare attenzione è posta alla collina storica, luogo dove risiede il patrimonio storico, artistico, architettonico e culturale della città. Dal castello normanno, simbolo della città, alla Chiesa Matrice, per passare alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie, quest’ultima oggi in uno stato di totale abbandono.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.