In tilt pozzo «S. Cuore»: disservizi idrici in 10 Comuni

Pedara. Il maltempo ha provocato un guasto elettrico all’impianto Acoset: oggi la situazione dovrebbe normalizzarsi.

Le avverse condizioni atmosferiche abbattutesi lunedì sull’intera provincia hanno provocato un danno molto serio agli impianti elettrici del complesso acquedottistico dell’ Acoset «S. Cuore», la cui produzione di acqua (circa 270 litri/sec.) permette di alimentare le utenze aziendali di ben 10 Comuni: Aci Bonaccorsi, Aci S. Antonio, Gravina, Mascalucia, S. Agata li Battiati, San Giovanni la Punta, San Gregorio, Tremestieri, Valverde e Viagrande.
Tecnici e operai dell’azienda, allertati dai sistemi di allarme installati nel complesso acquedottistico, si sono recati sul posto già dalle primissime ore di ieri mattina e hanno subito constatato che l’intero sistema elettrico che fa funzionare elettropompe di emungimento, sollevamento e distribuzione era completamente fuori causa.
I lavori per riparare il guasto, ai quali, nella fase finale, hanno contribuito anche maestranze dell’Enel, sono stati ultimati intorno alle ore 17,30 di ieri sera.
La produzione è rimasta ferma per oltre 12-13 ore, determinando lo svuotamento quasi totale dei vari serbatoi di accumulo e di distribuzione per le utenze dei menzionati dieci Comuni, e i disservizi, sia pure a macchia di leopardo, in tutti i centri.
L’Azienda ha comunicato ai sindaci dei Comuni interessati, come da consuetudine, il guasto verificatosi e, laddove è stato possibile, sono stati informati anche i comandi della polizia municipale, dove, in questi casi, si concentrano reclami e richieste di informazioni.
Nella tarda serata di ieri in molte abitazioni l’acqua ha ripreso ad affluire e il servizio entro la tarda mattinata di oggi dovrebbe normalizzarsi del tutto, anche se l’Enel ha comunicato che, sempre oggi, disattiverà i propri impianti nella zona del S. Cuore per un paio di ore.

APERTURA SPORTELLI POLIFUNZIONALI IN ALTRI 5 COMUNI

Prosegue la politica dell’Acoset proiettata a facilitare i rapporti con gli utenti dei venti Comuni soci. Infatti, in virtù della esperienza positiva maturata con gli sportelli polifunzionali entrati in funzione il 4 ottobre dello scorso anno, il consiglio di amministrazione, sotto l’impulso del presidente, Fabio Fatuzzo, e con l’accordo dei sindaci dei Comuni soci, ha deciso di estendere l’apertura degli sportelli decentrati in tutti i 20 Comuni entro questo mese di marzo.
Cosi, agli sportelli già funzionanti a pieno regime ad Adrano, Aci S. Antonio, Belpasso, Mascalucia, Pedara, San Pietro Clarenza, Trecastagni, Tremestieri e Viagrande, nell’arco di una settimana entreranno in funzione altri 5 sportelli a Camporotondo (apertura oggi), Valverde (apertura domani), S. Maria di Licodia, San Giovanni la Punta, Aci Bonaccorsi (apertura lunedì prossimo).
In tutti gli sportelli periferici sarà possibile stipulare contratti di utenza, verificare fatture trimestrali, richiedere duplicati, presentare reclami e chiedere informazioni varie sui servizi forniti dall’Azienda.
Gli orari di apertura al pubblico, mattina e pomeriggio, seguiranno quelli degli uffici di ciascun Comune.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.