“Rallentare quando possiamo, correre quando dobbiamo”. Questo l’“adagio” che riassume lo spirito della Giornata mondiale della Lentezza, che si celebra oggi ed è giunta quest’anno alla quinta edizione. L’iniziativa, pensata da Bruno Contigiani, invita, per una volta, a prendersela comoda, andando contro le frenesie della vita quotidiana. Un modo per “riflettere sui danni economici, ambientali e culturali del vivere a folle velocità”, come si legge su www.vivereconlentezza.it, il sito dell’associazione promotrice dell’evento.
Il fulcro dell’evento si è svolto a New York, ma diverse performance all’aperto hanno interessato anche Milano, Pavia e più di cento città in tutto il mondo. Il tema di quest’anno è: “Ambiziosi e Altruisti – Slow life, green life, better life”. Lo spirito controcorrente della Giornata è sintetizzato nei quattordici, a loro modo provocatori, “comandalenti”, per trovare la “velocità giusta nella vita”. Si tratta di piccoli suggerimenti per ottimizzare al meglio le nostre giornate, stritolate tra lavoro, routine ed ore passate in mezzo al traffico delle città. “Quando possibile evitare di fare due cose contemporaneamente, si rischia di diventare scortesi e approssimativi”, recita, ad esempio, uno dei “comandalenti”. Un altro invita a fare “una camminata” invece di restare incolonnati in auto “per raggiungere la solita trattoria fuori porta”, oppure a non fare la spesa a tutti i costi se si ha già in dispensa l’occorrente per preparare un pranzo completo. Infine, l’ultimo ammonisce: “Smettiamo di continuare a ripetere: ‘non ho tempo’. Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti”.
La “Giornata della Lentezza” ha coinvolto anche la Sicilia. Ecco i principali appuntamenti che, tra ieri e oggi, si sono svolti nell’Isola. A Palermo, ieri, presso la libreria Modusvivendi, si sono letti brani sul tema della “lentezza”, mentre oggi l’associazione Palma Nana, insieme al Wwf, ha messo a disposizione gratuitamente biciclette per camminare più “lentamente” in città. Autobus gratis, invece, a Caltanissetta, grazie all’adesione dell’azienda municipale Scat e sedute di tai chi al Castello Leucatia di Catania. Colazione in piazza, pranzo in agriturismo e visita al Museo della Lava, ieri a Viagrande, nel Catanese. Infine, ha aderito all’iniziativa anche l’assessorato all’Ambiente del comune di Castelbuono, sulle Madonie.